
Territorio
Gal Terre di Murgia: i profumi della Puglia in tutta Italia
Il successo delle iniziative
Altamura - giovedì 28 novembre 2013
10.24
Il Gal Terre di Murgia porta la Puglia e i suoi profumi in tutta Italia. Ha partecipato alla XVI Borsa mediterranea del turismo archeologico, svoltasi dal 14 al 17 novembre in località Capaccio-Paestum, nell'incantevole Parco archeologico della città della Piana del Sele. L'"uomo di Altamura", la Cattedrale federiciana, i claustri, il Pulo, l'habitat rupestre, i musei, le chiese: ecco le eccellenze storico-archeologiche dell'area Gal "messe in vetrina" nel corso di questo evento di rilevanza internazionale. La BMTA, sede del più grande salone espositivo al mondo del patrimonio archeologico e della prima mostra internazionale di tecnologie interattive e virtuali, è un appuntamento importantissimo per la conoscenza e l'approfondimento di tematiche legate al turismo e ai beni culturali. Ogni anno la Borsa promuove la cooperazione tra i popoli attraverso la partecipazione e lo scambio di esperienze, offrendo un'opportunità di incontro e di confronto tra operatori di settore, viaggiatori e appassionati di archeologia. Il Gal Terre di Murgia ha allestito un proprio stand all'interno del salone espositivo, nel quale ha "ospitato" l'Archivio Biblioteca Museo Civico rappresentato dal presidente, Elena Saponaro, e il Museo nazionale archeologico di Altamura.
Inoltre, il Gal segna i tratti del successo anche nell'ambito del progetto "Agri@tour", salone dell'agriturismo di Arezzo, svoltosi dal 15 al 17 novembre. Affiancato da Gal Fior d'Olivi e Gal Sud est barese, il Gal Terre di Murgia presenta l'ottimo bilancio registrato. Migliaia di visitatori hanno preso d'assalto lo spazio allestito dai gruppi di azione locale pugliesi per vivere, attraverso un viaggio articolato tra i sapori della terra e le immagini più belle del territorio, i "Racconti rurali" di un angolo autentico, genuino di Puglia. Grandi protagonisti sono stati i prodotti tipici della tradizione, dall'olio extravergine d'oliva di Bitonto, al pane di Altamura, fino al carciofo di Mola di Bari e all'uva di Rutigliano, che hanno sbancato la prestigiosa kermesse aretina. Ottima la partecipazione ai momenti di cooking show riservati alle aziende pugliesi, che hanno riscosso consensi sia nella giuria, composta dalle più importanti firme giornalistiche dell'enogastronomia italiana, sia nei numerosi curiosi che hanno avuto la fortuna di assaporare un saggio delle tradizioni del territorio.
Spicca, a riguardo, l'importante riconoscimento ricevuto da Alessandro Saracino, chef di Villa Siragusa/Chiascia Acqua, che si è aggiudicato il Campionato di cucina contadina tenutosi venerdì, a cui ha partecipato anche Steven Crutchfield per Villa Cappelli. L'illustre commissione ha premiato il giovane chef diciannovenne per aver preparato con dovizia di particolari, e al tempo stesso grande maestria e semplicità, un piatto cardine della tradizione enogastronomica pugliese: gli strascinati con le cime di rape.
La Puglia ha monopolizzato l'area show cooking del sabato pomeriggio con la preparazione di "Tagliolini con cicerchia e funghi cardoncelli", a cura dello chef Diego Picerno de "I Luoghi di Pitti" - Associazione A.R.A. (Albergatori e Ristoratori di Altamura), "Strascinati Terre di Murgia" a cura dello chef Stefano Depascale dell'Osteria Appia Antica di Santeramo in Colle , "Favetta e cicorie" a cura dello chef Alessandro Saracino e "Baccalà leggermente scottato su zuppetta di ceci neri di Acquaviva delle Fonti con pomodori secchi sott'olio di Conversano e pane aromatico alle olive e origano nostrano" a cura dello chef Michele Martino (Ass. Ristoratori Piazza Castello Conversano).
Infine, si è concluso il 26 novembre, il I ciclo del format "Rural LAB", ideato da Gal Terre di Murgia per favorire la diffusione e la conoscenza delle lavorazioni alimentari e artigianali tipiche del nostro territorio. Presso la Sala Tommaso Fiore, a partire dalle 17.00, si terrà la consegna degli attestati di partecipazione a quanti hanno frequentato il "corso formativo della pasta fatta in casa", organizzato in collaborazione con il Club delle Orecchiette. Il II Ciclo prenderà avvio a Gennaio 2014, con la proposta di altre attività laboratoriali afferenti ad arti e mestieri tradizionali.
Inoltre, il Gal segna i tratti del successo anche nell'ambito del progetto "Agri@tour", salone dell'agriturismo di Arezzo, svoltosi dal 15 al 17 novembre. Affiancato da Gal Fior d'Olivi e Gal Sud est barese, il Gal Terre di Murgia presenta l'ottimo bilancio registrato. Migliaia di visitatori hanno preso d'assalto lo spazio allestito dai gruppi di azione locale pugliesi per vivere, attraverso un viaggio articolato tra i sapori della terra e le immagini più belle del territorio, i "Racconti rurali" di un angolo autentico, genuino di Puglia. Grandi protagonisti sono stati i prodotti tipici della tradizione, dall'olio extravergine d'oliva di Bitonto, al pane di Altamura, fino al carciofo di Mola di Bari e all'uva di Rutigliano, che hanno sbancato la prestigiosa kermesse aretina. Ottima la partecipazione ai momenti di cooking show riservati alle aziende pugliesi, che hanno riscosso consensi sia nella giuria, composta dalle più importanti firme giornalistiche dell'enogastronomia italiana, sia nei numerosi curiosi che hanno avuto la fortuna di assaporare un saggio delle tradizioni del territorio.
Spicca, a riguardo, l'importante riconoscimento ricevuto da Alessandro Saracino, chef di Villa Siragusa/Chiascia Acqua, che si è aggiudicato il Campionato di cucina contadina tenutosi venerdì, a cui ha partecipato anche Steven Crutchfield per Villa Cappelli. L'illustre commissione ha premiato il giovane chef diciannovenne per aver preparato con dovizia di particolari, e al tempo stesso grande maestria e semplicità, un piatto cardine della tradizione enogastronomica pugliese: gli strascinati con le cime di rape.
La Puglia ha monopolizzato l'area show cooking del sabato pomeriggio con la preparazione di "Tagliolini con cicerchia e funghi cardoncelli", a cura dello chef Diego Picerno de "I Luoghi di Pitti" - Associazione A.R.A. (Albergatori e Ristoratori di Altamura), "Strascinati Terre di Murgia" a cura dello chef Stefano Depascale dell'Osteria Appia Antica di Santeramo in Colle , "Favetta e cicorie" a cura dello chef Alessandro Saracino e "Baccalà leggermente scottato su zuppetta di ceci neri di Acquaviva delle Fonti con pomodori secchi sott'olio di Conversano e pane aromatico alle olive e origano nostrano" a cura dello chef Michele Martino (Ass. Ristoratori Piazza Castello Conversano).
Infine, si è concluso il 26 novembre, il I ciclo del format "Rural LAB", ideato da Gal Terre di Murgia per favorire la diffusione e la conoscenza delle lavorazioni alimentari e artigianali tipiche del nostro territorio. Presso la Sala Tommaso Fiore, a partire dalle 17.00, si terrà la consegna degli attestati di partecipazione a quanti hanno frequentato il "corso formativo della pasta fatta in casa", organizzato in collaborazione con il Club delle Orecchiette. Il II Ciclo prenderà avvio a Gennaio 2014, con la proposta di altre attività laboratoriali afferenti ad arti e mestieri tradizionali.