
Religioni
Festa patronale di Sant'Irene, il programma di oggi
Le origini della devozione
Altamura - lunedì 5 maggio 2025
1.26
Ricorre oggi la festa patronale di Altamura, dedicata a Sant'Irene. La santa - dal greco "Eirene" che significa pace - è la protettrice principale della città da circa tre secoli. La giornata del 5 maggio è un festivo ad Altamura, con la chiusura di scuole e uffici pubblici.
In programma ci sono solennità religiose. Alle ore 19.00, in Cattedrale, è in programma la messa presieduta dal vescovo Giuseppe Russo. A seguire, alle ore 20.00, la processione in alcune delle principali vie (piazza Duomo, corso Federico II di Svevia, via XX Settembre, piazza Zanardelli, via de Mille, via Vittorio Veneto, piazza Unità d'Italia, corso Vittorio Emaniele, corso Umberto I, piazza Resistenza, corso Federico II di Svevia e rientro in Cattedrale).
Cenni storici - L'origine storica dell'elevazione di Sant'Irene a protettrice di Altamura è radicata in una leggenda. Si narra che Altamura, essendo particolarmente esposta alle intemperie atmosferiche con caduta di fulmini a causa della sua elevata posizione a ridosso delle Murge, la scelse come patrona perché le preghiere per la sua intercessione riuscirono a a far cessare un terribile flagello. Quando nel 1726 i fulmini caddero con più frequenza e con rilevanti danni alla Cattedrale, alle case della città e del contado, provocando anche la morte di persone e di animali. Due anni dopo fu scelta come patrona. In segno di ringraziamento si decise dipingere l'immagine della Santa e si collocò il dipinto in Cattedrale, in alto dentro la prospettiva dell'altare. Realizzata anche la statua in legno che tuttora viene portata in processione o esposta in Cattedrale.
Alla santa è stato dedicato un inno, scritto dal compositore altamurano Saverio Mercadante.
In programma ci sono solennità religiose. Alle ore 19.00, in Cattedrale, è in programma la messa presieduta dal vescovo Giuseppe Russo. A seguire, alle ore 20.00, la processione in alcune delle principali vie (piazza Duomo, corso Federico II di Svevia, via XX Settembre, piazza Zanardelli, via de Mille, via Vittorio Veneto, piazza Unità d'Italia, corso Vittorio Emaniele, corso Umberto I, piazza Resistenza, corso Federico II di Svevia e rientro in Cattedrale).
Cenni storici - L'origine storica dell'elevazione di Sant'Irene a protettrice di Altamura è radicata in una leggenda. Si narra che Altamura, essendo particolarmente esposta alle intemperie atmosferiche con caduta di fulmini a causa della sua elevata posizione a ridosso delle Murge, la scelse come patrona perché le preghiere per la sua intercessione riuscirono a a far cessare un terribile flagello. Quando nel 1726 i fulmini caddero con più frequenza e con rilevanti danni alla Cattedrale, alle case della città e del contado, provocando anche la morte di persone e di animali. Due anni dopo fu scelta come patrona. In segno di ringraziamento si decise dipingere l'immagine della Santa e si collocò il dipinto in Cattedrale, in alto dentro la prospettiva dell'altare. Realizzata anche la statua in legno che tuttora viene portata in processione o esposta in Cattedrale.
Alla santa è stato dedicato un inno, scritto dal compositore altamurano Saverio Mercadante.