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La città
Federicus, l’edizione 2018 finanziata dalla Regione
Fortis Murgia tra le realtà vincitrici del bando regionale
Altamura - giovedì 15 febbraio 2018
Conclusa la valutazione delle iniziative candidate all'avviso della Regione Puglia destinato a sostenere attività culturali nel territorio regionale. 131 candidature presentate riguardanti progetti e iniziative di scultura, pittura, fotografia, fumetto, architettura e design, arti performative (musica, danza, teatro, cinema, spettacolo viaggiante e circense), letteratura e filosofia, scienza e tecnologia, identità e territorio, memoria storica, interculturalità e diritti sociali, temi della contemporaneità.
62 i progetti finanziati tra cui spunta la Fortis Murgia che ha candidato a finanziamento una tra le più importanti manifestazioni di rievocazione storica in stile medievale del sud Italia che, da diversi anni, in primavera, anima tutte le vie e i claustri del centro antico di Altamura e che vede coinvolte nella sua organizzazione, per svariati mesi, decine di associazioni e centinaia di persone, in grandissima parte volontari, tra artisti, figuranti, tecnici e operatori impegnati nella logistica. Una manifestazione a cui va il merito non solo di aver mobilitato l'intera città ma anche di richiamare ad Altamura migliaia di turisti nella tre giorni dedicata a Federico II.
"Sono felice per il successo della proposta altamurana, a cui è stato concesso uno dei finanziamenti più elevati erogati, ben 120 mila euro, segno, ancora uno, di una ritrovata attenzione della Regione nei confronti per il territorio murgiano e giusto riconoscimento per il grande lavoro compiuto dall'associazione Fortis Murgia, in particolare dall'avvocato Gianni Moramarco e dalla dott.ssa Mariella Forte che hanno seguito puntualmente e faticosamente la fase, non semplice, di elaborazione e presentazione della candidatura" commenta il consigliere regionale Enzo Colonna.
Come si ricorderà il bando regionale metteva a disposizione un totale di 4 milioni di euro, al fine di stimolare enti pubblici e operatori privati del settore culturale a proporre una programmazione organica, coerente e continua, in grado di assicurare alti livelli di qualità e di organizzazione degli spettacoli, delle attività culturali, della promozione e valorizzazione del patrimonio culturale pugliese. Un bando a cui, comunque, si è affiancato un altro destinato alla programmazione annuale, i cui esiti sono stati resi noti pochi giorni fa, che metteva a disposizione finanziamenti più limitati proprio per andare incontro delle organizzazioni di manifestazioni meno complesse. Un approccio a due livelli fortemente voluto dall'Assessore Loredana Capone e sviluppato dalla sezione regionale "Economia della Cultura".
Per accedere ai contributi le proposte dovevano prevedere nel triennio di attività, costi minimi pari a 70 mila euro, per i progetti presentati in forma associata, e 30 mila per quelli proposti da singoli soggetti. I progetti sono stati valutati sulla base di precisi criteri e indicatori quali la qualità della rete dei partner, la sostenibilità economico-finanziaria, le ricadute e il livello di promozione territoriale, l'innovazione, il rilievo e la qualità delle iniziative proposte, la loro sostenibilità ambientale.
Criteri che la Fortis Murgia ha abbondantemente soddisfatto guadagnandosi il sostegno regionale.
62 i progetti finanziati tra cui spunta la Fortis Murgia che ha candidato a finanziamento una tra le più importanti manifestazioni di rievocazione storica in stile medievale del sud Italia che, da diversi anni, in primavera, anima tutte le vie e i claustri del centro antico di Altamura e che vede coinvolte nella sua organizzazione, per svariati mesi, decine di associazioni e centinaia di persone, in grandissima parte volontari, tra artisti, figuranti, tecnici e operatori impegnati nella logistica. Una manifestazione a cui va il merito non solo di aver mobilitato l'intera città ma anche di richiamare ad Altamura migliaia di turisti nella tre giorni dedicata a Federico II.
"Sono felice per il successo della proposta altamurana, a cui è stato concesso uno dei finanziamenti più elevati erogati, ben 120 mila euro, segno, ancora uno, di una ritrovata attenzione della Regione nei confronti per il territorio murgiano e giusto riconoscimento per il grande lavoro compiuto dall'associazione Fortis Murgia, in particolare dall'avvocato Gianni Moramarco e dalla dott.ssa Mariella Forte che hanno seguito puntualmente e faticosamente la fase, non semplice, di elaborazione e presentazione della candidatura" commenta il consigliere regionale Enzo Colonna.
Come si ricorderà il bando regionale metteva a disposizione un totale di 4 milioni di euro, al fine di stimolare enti pubblici e operatori privati del settore culturale a proporre una programmazione organica, coerente e continua, in grado di assicurare alti livelli di qualità e di organizzazione degli spettacoli, delle attività culturali, della promozione e valorizzazione del patrimonio culturale pugliese. Un bando a cui, comunque, si è affiancato un altro destinato alla programmazione annuale, i cui esiti sono stati resi noti pochi giorni fa, che metteva a disposizione finanziamenti più limitati proprio per andare incontro delle organizzazioni di manifestazioni meno complesse. Un approccio a due livelli fortemente voluto dall'Assessore Loredana Capone e sviluppato dalla sezione regionale "Economia della Cultura".
Per accedere ai contributi le proposte dovevano prevedere nel triennio di attività, costi minimi pari a 70 mila euro, per i progetti presentati in forma associata, e 30 mila per quelli proposti da singoli soggetti. I progetti sono stati valutati sulla base di precisi criteri e indicatori quali la qualità della rete dei partner, la sostenibilità economico-finanziaria, le ricadute e il livello di promozione territoriale, l'innovazione, il rilievo e la qualità delle iniziative proposte, la loro sostenibilità ambientale.
Criteri che la Fortis Murgia ha abbondantemente soddisfatto guadagnandosi il sostegno regionale.