
La città
Famiglie indigenti, Palazzo di Città stanzia contributi eccezionali
Mentre "Gli angeli del sorriso" ancora in cerca di una sede
Altamura - martedì 10 febbraio 2015
12.46
Approvare il contributo straordinario eccezionale ai cittadini richiedenti supportati dalle relazioni delle assistenti sociali, liquidando ai beneficiari la somma specificata.
E' quanto stabilito con due distinte determine dirigenziali, imputando la spesa complessiva di 51.570 euro e 43.640 euro, in merito alle istanze presentate da cittadini, tese ad ottenere un sostegno straordinario ed eccezionale per poter sopperire, almeno in parte, alla precarietà economica del momento, verificata la situazione attuale di reale disagio economico e sociale attraversata dai richiedenti, come da relazioni degli assistenti sociali sociali del servizio preposto.
Una situazione di indigenza, quella di molte famiglie altamurane, sempre più diffusa, sulla quale richiama ancora l'attenzione Pietro Marvulli, fondatore dell'Associazione no profit "Gli Angeli del Sorriso", ancora alla ricerca di un luogo dove creare la base di approvvigionamento per le famiglie più bisognose di alimenti, giocattoli, libri, indumenti e tanto altro: "Abbiamo chiesto più volte – scrive il giovane - locali comunali in comodato d'uso per le nostre attività di volontariato ma con esito negativo. Visto e considerato che non c'è altra soluzione, chiedo a voi tutti, se qualcuno ha un locale commerciale da destinare alle nostre attività con regolare contratto". Un appello che si spera non cada nel vuoto.
E' quanto stabilito con due distinte determine dirigenziali, imputando la spesa complessiva di 51.570 euro e 43.640 euro, in merito alle istanze presentate da cittadini, tese ad ottenere un sostegno straordinario ed eccezionale per poter sopperire, almeno in parte, alla precarietà economica del momento, verificata la situazione attuale di reale disagio economico e sociale attraversata dai richiedenti, come da relazioni degli assistenti sociali sociali del servizio preposto.
Una situazione di indigenza, quella di molte famiglie altamurane, sempre più diffusa, sulla quale richiama ancora l'attenzione Pietro Marvulli, fondatore dell'Associazione no profit "Gli Angeli del Sorriso", ancora alla ricerca di un luogo dove creare la base di approvvigionamento per le famiglie più bisognose di alimenti, giocattoli, libri, indumenti e tanto altro: "Abbiamo chiesto più volte – scrive il giovane - locali comunali in comodato d'uso per le nostre attività di volontariato ma con esito negativo. Visto e considerato che non c'è altra soluzione, chiedo a voi tutti, se qualcuno ha un locale commerciale da destinare alle nostre attività con regolare contratto". Un appello che si spera non cada nel vuoto.