F.A.L….le migliorare, tempo di riflessioni

All'indomani della protesta che ha bloccato i binari delle Ferrovie Appulo Lucane a Palo del Colle, il Gruppo Facebook "F.A.L…le migliorare" torna a riflettere sull'accaduto e sulla situazione generale dei pendolari: «nonostante la buona volontà dimostrata dal Presidente del Consiglio d'Amministrazione delle F.A.L. nel voler migliorare le condizioni di trasporto gestiti dalla Società di cui è a capo» si legge nel comunicato «i risultati sin'ora avuti sono del tutto deludenti. A tal proposito è opportuno ricordare che, a fronte dei progressi riscontrati dall'entrata in esercizio di 15 nuovi Pullman, il ripristino del decoro di diverse stazioni, il restyling di 14 convogli e ad altre piccole, ma importanti migliorie, non è stato ancora risolto il drammatico problema di sovraffollamento durante le corse di maggior affluenza dell'utenza e soprattutto si è verificata una recrudescenza del mancato rispetto dell'orario d'arrivo dei treni. Nel 2009 infatti, le corse giunte con un ritardo superiore ai 5 minuti sono state solo il 6,5% del totale (dato fornito dalla stessa Azienda), mentre per l'anno in corso, i ritardi che spesso superano i 20 minuti, sono diventati quasi una costante».

Il Comitato «solidarizza con le proteste attuate dai pendolari ieri, 8 novembre 2010, presso la stazione di Palo del Colle; proteste comprensibili e giustificate, causate dall'esasperazione dovuta ai tanti disservizi che ormai da diversi anni subiscono […] chiede al Presidente Colamussi di attivarsi prontamente per porre rimedio a questo stato di cose e gli ricorda gli impegni assunti pubblicamente di recente: soppressione di 4 passaggi a livello entro fine anno; biglietterie automatiche e punti informativi entro Gennaio 2011; ristrutturazione della tratta Matera-Bari fino a ridurre il tempo di percorrenza a 50 minuti; rastrelliere per biciclette in tutte le stazioni; immediato avviamento del bando per il Capitolato d'appalto per la costruzione di nuovi treni».

«Infine», così termina il comunicato «si avanza la proposta di rivalutare la carta dei servizi ed in particolare la parte relativa ai rimborsi».