
Cronaca
Evade dai domiciliari e si ubriaca in un bar
Manette per Pietro Disabato. L'operazione dei carabinieri di Altamura
Altamura - martedì 26 febbraio 2013
Era stato arrestato lo scorso 4 ottobre con l'accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Finito ai domiciliari dopo un periodo passato presso la locale casa circondariale, ieri mattina ai suoi polsi sono scattate di nuovo le manette. Si tratta di Pietro Disabato, 37enne altamurano.
All'uomo era concesso esclusivamente la cura quotidiana presso il servizio pubblico del sistema sanitario nazionale "SerT" (Servizi per le tossicodipendenze). È stato sorpreso invece all'interno di un bar mentre assumeva alcolici. Prontamente una gazzella dei carabinieri dell'Arma in forza alla Stazione di Altamura è intervenuta e lo ha arrestato.
Subirà un processo per violazione delle norme dell'ordinanza del giudice che lo aveva sottoposto ai domiciliari.
Ad ottobre, nel corso di un predisposto servizio antidroga effettuato dai carabinieri di Altamura, Disabato fu sorpreso con 620 grammi di marijuana nascosti in alcuni indumenti riposti su una sedia della camera da letto della sua abitazione.
È ora ai domiciliari.
All'uomo era concesso esclusivamente la cura quotidiana presso il servizio pubblico del sistema sanitario nazionale "SerT" (Servizi per le tossicodipendenze). È stato sorpreso invece all'interno di un bar mentre assumeva alcolici. Prontamente una gazzella dei carabinieri dell'Arma in forza alla Stazione di Altamura è intervenuta e lo ha arrestato.
Subirà un processo per violazione delle norme dell'ordinanza del giudice che lo aveva sottoposto ai domiciliari.
Ad ottobre, nel corso di un predisposto servizio antidroga effettuato dai carabinieri di Altamura, Disabato fu sorpreso con 620 grammi di marijuana nascosti in alcuni indumenti riposti su una sedia della camera da letto della sua abitazione.
È ora ai domiciliari.