Edilizia scolastica: ed è polemica

Ha scatenato molte polemiche la mancata presenza del Comune di Altamura negli elenchi delle scuole ammesse a finanziamento statale per ristrutturazione, risanamento e messa in sicurezza degli edifici scolastici. Il bando stanziava 12 milioni di euro assegnati alla Regione Puglia (e un totale di 150 milioni di euro per i Comuni di tutta Italia). 125 scuole pugliesi, le cui istanze sono state dichiarate "ammissibili a finanziamento", usufruiranno di quei fondi. A partecipare sono stati 138 Comuni e 3 Province.

Sul tema ha avuto da ridire il consigliere regionale Michele Ventricelli che ha bacchettato il Comune di Altamura per non aver presentato istanze da mettere al vaglio della Regione Puglia. "Non credo – ha dichiarato - che le scuole di Altamura non avessero bisogno di manutenzione né che i dirigenti scolastici non abbiano fatto le segnalazioni necessarie. Temo invece si continui ad operare con molta superficialità e poco interesse per i beni pubblici e per la scuola in particolare. Non gioisco per questo, ma vorrei sapere se l'assessore alla pubblica istruzione del comune di Altamura è consapevole dell' opportunità persa!".

Di contro, il sindaco Stacca, sottolineando i tempi ristretti del bando ("una decina di giorni per presentare progetti che dovevano essere esecutivi e per opere già cantierabili"), e ribadendo che sono in corso d'opera interventi presso alcune scuole, non manca occasione per affermare: "A coloro che polemizzano per mero interesse elettorale, rivolgo l'invito a soffermarsi sull'anomalia di tutta la procedura anziché sulla mancata partecipazione del Comune di Altamura che in quanto ad interventi nell'edilizia scolastica è una delle amministrazioni più attente e attive in Puglia".

Tirato in ballo dal consigliere regionale, l'assessore alla Cultura Giovanni Saponaro controbatte: "Cosa ha fatto Ventricelli in 30 anni per le scuole altamurane? Sicuramente sarà difficile trovar risposta". E vengono fuori note dal sapore ancor più amaro allorquando Saponaro fa notare al consigliere, dall'importante bagaglio esperienziale politico, che sul tema avrebbe dovuto interrogare piuttosto l'assessore ai Lavori pubblici, a cui competono gli argomenti di edilizia: "probabilmente si è rivolto a me per la spiccata simpatia che nutre nei miei confronti", afferma ironicamente. E a conclusione della replica, aggiunge: "Ventricelli bacchetta l'amministrazione solo nel momento in cui pensa non si sia colta qualche opportunità, mi aspetto invece un plauso per tutte le altre opportunità colte durante gli anni del governo Stacca, al contrario di quanto sia stato fatto quando egli stesso era in maggioranza. Il mio invito è ad un confronto con i dati alla mano e non su concetti astratti".