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Edilizia scolastica, arrivano i fondi

Il Pd attacca: “Nessun intervento per l’ ”Ottavio Serena”

Circa 500 mila euro per interventi nelle scuole altamurane, ma mancherebbe all'appello l'"Ottavio Serena".

È questa la somma che si ricava dal sito ministeriale in base a un decreto, distinto da quello riguardante l'edilizia scolastica e che prevede la candidatura di una sola scuole per ogni Comune, a cui il governo Renzi ha destinato circa un miliardo di euro.
Il progetto, denominato "scuole belle", prevede finanziamenti a pioggia per tutti gli istituti di ciascuna città. Sono 23 le voci riguardanti Altamura, anche se non è dato sapere esattamente a quale scuola corrisponda ciascuna voce.

Secondo il Pd, però, sarebbe sfumata la possibilità di mettere a nuovo la scuola media "Ottavio Serena", che l'amministrazione Stacca aveva individuato come destinataria di un progetto di ristrutturazione integrale, da svolgersi in 18 mesi per una somma di 3 milioni di euro, un progetto già pronto da parte dell'Ufficio Tecnico Comunale".

"L'Amministrazione comunale – si legge in una nota - ha sciupato colpevolmente l'opportunità di far studiare i nostri ragazzi in scuole migliori. Tutti gli altamurani credettero a queste affermazioni del nostro Sindaco Stacca, e restarono felicemente in attesa di conferme. La cattiva notizia è che qualche giorno fa sono stati pubblicati sul sito del Governo gli elenchi degli interventi e per Altamura non è previsto alcun intervento, tanto nel 2014 quanto in programmazione per il 2015".

Nel comunicato si sottolinea come altri comuni del territorio abbiano colto al volo questa opportunità: "Corato ha programmato interventi per oltre 3 milioni di euro, Bitonto per quasi due milioni di euro, persino Binetto ha previsto di ristrutturare una scuola per quasi mezzo milione di euro. Ad Altamura sono stati progettati una serie di piccoli interventi, una quindicina di progetti per somme che vanno dai 5000 ai 30 mila euro….una tinteggiatura, forse un paio di condizionatori in Presidenza e magari qualche fioriera all'ingresso."
Secondo il Pd, si tratta di un "percorso coerente con quanto fatto in questi 10 anni, con il nostro Sindaco e i suoi numerosissimi assessori impegnati in tutto tranne che nel cogliere le opportunità per la città, come per la Zona Franca Urbana (che consente oggi ad alcuni imprenditori di Santeramo la totale esenzione fiscale, destinando molte più risorse alla creazione di posti di lavoro), o come per gli altri bandi regionali ed europei".
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