
La città
Due locali comunali per tre sportelli di servizo
Nuove disposizioni dalla giunta. Sedi per Equitalia, sportello Antiracket e Centro culturale
Altamura - mercoledì 7 agosto 2013
12.42
Arrivano disposizioni sulle sedi di sportelli utili alla cittadinanza: Centro culturale, sportello Antiracket e antiusura e sportello Equitalia. Molte le polemiche nate attorno alla questione dato il rischio sfiorato e superato della chiusura dell'ufficio Equitalia. I locali comunali siti in via Teatro Vecchio (piazza Matteotti), ora disposti per i servizi della società di riscossione dei tributi, erano occupati fino ad oggi dal Centro interculturale che serve un cospicuo bacino di utenza. Il Centro interculturale e lo sportello Antiracket, secondo i nuovi "ordini", saranno spostato invece in uffici in via Garibaldi al civico 16. La Giunta comunale si è espressa in merito mettendo nero su bianco. Sui servizi del Centro culturale, più volte il sindaco Stacca aveva ribadito la mancanza del rinnovo della convenzione con la Regione. Il documento, che doveva comunque partire dal Comune, è stato finalmente sottoscritto, pertanto possono continuare le attività svolte dal Centro.
Una riflessione giunge in merito da Michele Cornacchia, segretario PD: "Il Sindaco deve rispondere del finanziamento avuto per allestire il Centro Interculturale. Non avendo le idee chiare su nulla, ad ogni difficoltà cambia parere e soluzione, così perdiamo tempo , soldi e servizi".
''L'impegno a mettere a disposizione un locale ad Equitalia era imprescindibile - afferma il sindaco Mario Stacca - affinché continuasse ad erogare ad Altamura il servizio ai cittadini ed ai professionisti. Per il Centro interculturale, invece, avevamo una convenzione scaduta da un anno. Abbiamo richiesto il rinnovo e lo abbiamo sottoscritto, poi la Giunta ha individuato una nuova sede, più consona alle necessità. Credo quindi che ciò faccia completa chiarezza sull'agire dell'Amministrazione che ha tenuto conto - conclude il sindaco - di tutte le esigenze, anche di quelle impellenti a cui bisognava dare subito una risposta''.
Una riflessione giunge in merito da Michele Cornacchia, segretario PD: "Il Sindaco deve rispondere del finanziamento avuto per allestire il Centro Interculturale. Non avendo le idee chiare su nulla, ad ogni difficoltà cambia parere e soluzione, così perdiamo tempo , soldi e servizi".
''L'impegno a mettere a disposizione un locale ad Equitalia era imprescindibile - afferma il sindaco Mario Stacca - affinché continuasse ad erogare ad Altamura il servizio ai cittadini ed ai professionisti. Per il Centro interculturale, invece, avevamo una convenzione scaduta da un anno. Abbiamo richiesto il rinnovo e lo abbiamo sottoscritto, poi la Giunta ha individuato una nuova sede, più consona alle necessità. Credo quindi che ciò faccia completa chiarezza sull'agire dell'Amministrazione che ha tenuto conto - conclude il sindaco - di tutte le esigenze, anche di quelle impellenti a cui bisognava dare subito una risposta''.