
Associazioni
Donazione organi e trapianti: Aido in piazza per informare
Iniziativa di informazione. Si può dare il consenso su carta di identità
Altamura - domenica 13 aprile 2025
Per le giornate nazionali della donazione di organi e dei trapianti, indette dal Ministero della salute, l'Aido (associazione italiana donatori di organi) di Altamura questa domenica mattina è in piazza Duomo, dalle 10 alle 13, per informare i cittadini e fare opera di sensibilizzazione, con l'obiettivo di promuovere la cultura del dono a scopo di trapianto. Si può esprimere la volontà di donare in modo semplice, chiunque può farlo dichiarando il sì nel momento in cui si chiede il rilascio o il rinnovo della carta di identità.
Per l'iniziativa, il responsabile dell'Aido di Altamura Nicola Disabato ha proposto alcune riflessioni.
"Come molti già sapranno - scrive - ogni eventuale prelievo di organi avviene solo quando si ha l'assoluta certezza della morte e previo consenso informato espresso in vita o in assenza di opposizione dei familiari aventi diritto. La procedura è sempre rigorosa e trasparente in ogni suo passaggio. All'ospedale Perinei il 2025 è cominciato all'insegna della solidarietà, infatti lo scorso mese di Gennaio c'è stato il primo prelievo multiorgano a seguito del decesso di un giovane che in vita aveva espresso parere favorevole alla donazione. Il gesto volontario, anonimo e gratuito di questo giovane generoso donatore ha ridato speranza di vita a diverse persone in attesa di trapianto. Se questa scelta si diffonde sempre più si potrà garantire il diritto al trapianto a tutti coloro che ne hanno bisogno, il cui numero a livello nazionale si è attestato a 8.000 pazienti circa".
Secondo Disabato, "è opportuno ricordare - aggiunge - che ognuno di noi è non solo un potenziale donatore ma anche un potenziale ricevente! Ribadiamo che non ci sono limiti di età e può donare anche un ultraottantenne, come è già accaduto. Negli ultimi mesi presso l'Ufficio Anagrafe, stiamo assistendo ad una crescita dei NO oppure NON SO alla Donazione, e questo si riflette sulla indisponibilità di organi, il cui numero risulta non sufficiente per i trapianti. Ognuno di noi deve farsi protagonista di questo DONO per l'altro, chiunque esso sia!
Come diceva l'Arcivescovo brasiliano Hélder Camara "… chi non ama il prossimo e non si impegna a suo favore non ama nemmeno Dio!".
Per l'iniziativa, il responsabile dell'Aido di Altamura Nicola Disabato ha proposto alcune riflessioni.
"Come molti già sapranno - scrive - ogni eventuale prelievo di organi avviene solo quando si ha l'assoluta certezza della morte e previo consenso informato espresso in vita o in assenza di opposizione dei familiari aventi diritto. La procedura è sempre rigorosa e trasparente in ogni suo passaggio. All'ospedale Perinei il 2025 è cominciato all'insegna della solidarietà, infatti lo scorso mese di Gennaio c'è stato il primo prelievo multiorgano a seguito del decesso di un giovane che in vita aveva espresso parere favorevole alla donazione. Il gesto volontario, anonimo e gratuito di questo giovane generoso donatore ha ridato speranza di vita a diverse persone in attesa di trapianto. Se questa scelta si diffonde sempre più si potrà garantire il diritto al trapianto a tutti coloro che ne hanno bisogno, il cui numero a livello nazionale si è attestato a 8.000 pazienti circa".
Secondo Disabato, "è opportuno ricordare - aggiunge - che ognuno di noi è non solo un potenziale donatore ma anche un potenziale ricevente! Ribadiamo che non ci sono limiti di età e può donare anche un ultraottantenne, come è già accaduto. Negli ultimi mesi presso l'Ufficio Anagrafe, stiamo assistendo ad una crescita dei NO oppure NON SO alla Donazione, e questo si riflette sulla indisponibilità di organi, il cui numero risulta non sufficiente per i trapianti. Ognuno di noi deve farsi protagonista di questo DONO per l'altro, chiunque esso sia!
Come diceva l'Arcivescovo brasiliano Hélder Camara "… chi non ama il prossimo e non si impegna a suo favore non ama nemmeno Dio!".