
Territorio
Discarica "Le Lamie", il Sindaco chiede la caratterizzazione dei rifiuti
"Per avere un quadro chiaro del materiale" smaltito nel corso degli anni. Aria Fresca: "Il Sindaco ha accolto le nostre richieste"
Altamura - lunedì 29 novembre 2010
09.09
Il sindaco di Altamura Mario Stacca ha indirizzato una lettera al commissario delegato per l'emergenza rifiuti Nichi Vendola, all'assessore regionale all'ambiente Lorenzo Nicastro, al presidente della Provincia Francesco Schittulli, all'assessore provinciale all'ambiente Giovanni Barchetti ed al dirigente provinciale del Servizio Ambiente Carlo Latrofa in merito alla chiusura definitiva ed alla fase di post-gestione della discarica "Le Lamie" in territorio di Altamura.
"Sebbene non prevista, si ritiene imprescindibile operare una caratterizzazione dei rifiuti smaltiti nel corso degli anni che darà un quadro chiaro del materiale contenuto nella discarica e, quindi, aprire la strada alle fasi successive", afferma il Sindaco. Si ravvisa, infatti, "la necessità di avviare azioni divulgative, anche attraverso pubblici convegni, dei dati emersi dai saggi geognostici effettuati all'interno della discarica allo scopo di tutelare la salute pubblica e la salubrità dell'ambiente circostante".
"Le recenti notizie alla ribalta della cronaca nazionale circa il traffico illecito di rifiuti pericolosi e lo sversamento degli stessi in siti di stoccaggio adibiti a discarica di Rsu (Rifiuti Solidi Urbani, ndr) – si legge nella nota del Primo Cittadino - ha creato forti allarmismi e sospetti nella popolazione e grande preoccupazione nell'Amministrazione. Il Comune di Altamura ha la necessità di acquisire notizie circa lo stato di avanzamento delle fasi di post-gestione della discarica che insiste sul nostro territorio".
"Nel rappresentare la necessità di un diretto coinvolgimento dell'istituzione comunale sin dalla fase di avvio delle attività - coclude Stacca - ci si auspica che le autorità destinatarie della presente si adoperino ciascuno per quanto di competenza al fine di tenere costantemente informata l'Autorità comunale di tutti i passaggi, anche propedeutici alla cantierizzazione dei lavori".
Il Movimento cittadino Aria Fresca così commenta la notizia: "Con soddisfazione abbiamo appreso che il sindaco Mario Stacca ha fatto propria la nostra proposta, con la quale sollecitavamo una verifica accurata su quanto è stato smaltito nella discarica Le Lamie nei venti anni di esercizio, prima che si proceda alla sua necessaria messa in sicurezza. Ha pure accolto la nostra richiesta di informare puntualmente e tempestivamente i cittadini sui risultati delle analisi e relazioni previste per legge e relative alla attività di messa in sicurezza della discarica".
"Sebbene non prevista, si ritiene imprescindibile operare una caratterizzazione dei rifiuti smaltiti nel corso degli anni che darà un quadro chiaro del materiale contenuto nella discarica e, quindi, aprire la strada alle fasi successive", afferma il Sindaco. Si ravvisa, infatti, "la necessità di avviare azioni divulgative, anche attraverso pubblici convegni, dei dati emersi dai saggi geognostici effettuati all'interno della discarica allo scopo di tutelare la salute pubblica e la salubrità dell'ambiente circostante".
"Le recenti notizie alla ribalta della cronaca nazionale circa il traffico illecito di rifiuti pericolosi e lo sversamento degli stessi in siti di stoccaggio adibiti a discarica di Rsu (Rifiuti Solidi Urbani, ndr) – si legge nella nota del Primo Cittadino - ha creato forti allarmismi e sospetti nella popolazione e grande preoccupazione nell'Amministrazione. Il Comune di Altamura ha la necessità di acquisire notizie circa lo stato di avanzamento delle fasi di post-gestione della discarica che insiste sul nostro territorio".
"Nel rappresentare la necessità di un diretto coinvolgimento dell'istituzione comunale sin dalla fase di avvio delle attività - coclude Stacca - ci si auspica che le autorità destinatarie della presente si adoperino ciascuno per quanto di competenza al fine di tenere costantemente informata l'Autorità comunale di tutti i passaggi, anche propedeutici alla cantierizzazione dei lavori".
Il Movimento cittadino Aria Fresca così commenta la notizia: "Con soddisfazione abbiamo appreso che il sindaco Mario Stacca ha fatto propria la nostra proposta, con la quale sollecitavamo una verifica accurata su quanto è stato smaltito nella discarica Le Lamie nei venti anni di esercizio, prima che si proceda alla sua necessaria messa in sicurezza. Ha pure accolto la nostra richiesta di informare puntualmente e tempestivamente i cittadini sui risultati delle analisi e relazioni previste per legge e relative alla attività di messa in sicurezza della discarica".