Cultura: Museo Archeologico Statale riduce gli orari

Il Museo archeologico in via Santeramo riduce gli orari al pubblico, con un orario estivo quasi interamente mattutino. La motivazione ufficiale riguarda la carenza di persone.

Con "dispiacere e rammarico" la direttrice del Museo Archeologico Elena Saponaro ha comunicato la decisione del Polo Museale che si è resa inevitabile "a causa di mancanza di personale di custodia". Così sono stati rivisti gli orari di apertura al pubblico. Rispetto al quasi "sempre aperti" il nuovo scenario è decisamente diverso: lunedì e giovedì dalle 8.30 alle 19.30; martedì, mercoledì, sabato dalle 8.30 alle 13.30, il festivo dalle 8.30 alle 13.30 mentre l'ultima domenica del mese è giorno di chiusura.

L'ingresso rimane gratuito. Una decisione inaspettata. Soprattutto alla luce dei traguardi raggiunti in meno di un anno e mezzo, con l'importanza assunta dalla Rete museale dell'Uomo di Altamura: le presenze hanno registrato un raddoppio: +108% nel 2017 rispetto all'anno precedente. Così il Museo di Altamura, sede di uno degli allestimenti dedicati al Neanderthal, è diventato l'ottavo museo più visitato in Puglia.

Gli altri siti della rete museale (Palazzo Baldassarre e Lamalunga), invece, mantengono l'orario continuato ed il servizio con guide abilitate mentre la chiusura ordinaria è il lunedì.

Viceversa si ampliano le possibilità per il turista con l'apertura della Cattedrale di Altamura, anche nella fascia oraria dalle 12.00 alle 16.00, rispetto alla consuetudine. Ciò è possibile per decisione dell'Ufficio diocesano ai Beni culturali che sta sperimentando l'accoglienza con gli "Angeli custodi" dei beni culturali, vale a dire volontari che decidono di mettere il loro tempo a disposizione per una buona causa. Presso il monumento federiciano è possibile visitare il Museo dei matronei (Mudima), una delle esposizioni diocesane più importanti della Puglia.