
Territorio
Condividere esperienze e progetti incentivando i coworking
L'assessore sebastiano leo e il consigliere enzo colonna incontrano i coworkers pugliesi.
Altamura - venerdì 26 gennaio 2018
Si è tenuto presso l'Assessorato al Lavoro e alla Formazione della Regione Puglia, un tavolo per la condivisione dell'avviso finalizzato ad acquisire manifestazioni di interesse per la costituzione di un elenco di fornitori di spazi/servizi di coworking.
"Ci sembrava doveroso - ha affermato l'assessore con delega al Lavoro e alla Formazione della Regione Puglia, Sebastiano Leo - aprire un confronto con chi da tempo investe risorse ed energie nella realizzazione di una nuova organizzazione degli spazi e del lavoro. Il tavolo di oggi, cui ha preso parte la Dirigente della Sezione Lavoro, il consigliere Enzo Colonna e decine di coworkers, è stato utile per fare il punto sull'avviso e per valutare insieme scenari e opportunità future. Il bando prevede la possibilità di accreditare gli spazi coworking promuovendo e favorendo questa nuova modalità di inserimento nel mondo del lavoro, valorizzando la messa in rete di conoscenze, competenze ed esperienze. Il nostro proposito, adesso, è procedere con la raccolta dei fabbisogni allo scopo di dare vita a politiche regionali per il sostegno e la qualificazione di questa particolare modalità di organizzazione del lavoro, allo scopo di valorizzare il capitale umano pugliese e rafforzare lo sviluppo del territorio e la creazione di sempre nuove opportunità di crescita."
"Il coworking - ha affermato il consigliere regionale Enzo Colonna - è una modalità sempre più diffusa di organizzazione del lavoro che, superando la concezione dei tradizionali uffici o studi professionali, mira alla creazione di una comunità di lavoratori autonomi e "interdipendenti", attraverso la condivisione di spazi fisici e strumenti di lavoro, l'instaurazione di proficue relazioni professionali, lo scambio reciproco di esperienze, conoscenze e competenze differenziate anche al fine di ottimizzare l'uso di risorse comuni (in termini di risparmio di spesa sui costi) e di creare percorsi professionali o la realizzazione di progetti imprenditoriali. Questi spazi possono rappresentare anche laboratori di animazione sociale e culturale rivolti alle comunità e aperti al contributo di tutti gli interessati, in grado di creare, in tal modo, reti e relazioni capaci di generare ricadute molto positive sul territorio. Il Tavolo di oggi ha rappresentato un'opportunità di confronto e scambio proprio con chi anima quotidianamente questi spazi. Con il censimento definiremo una rete di strutture di coworking e si potranno costruire misure a sostegno di questi spazi."
"Ci sembrava doveroso - ha affermato l'assessore con delega al Lavoro e alla Formazione della Regione Puglia, Sebastiano Leo - aprire un confronto con chi da tempo investe risorse ed energie nella realizzazione di una nuova organizzazione degli spazi e del lavoro. Il tavolo di oggi, cui ha preso parte la Dirigente della Sezione Lavoro, il consigliere Enzo Colonna e decine di coworkers, è stato utile per fare il punto sull'avviso e per valutare insieme scenari e opportunità future. Il bando prevede la possibilità di accreditare gli spazi coworking promuovendo e favorendo questa nuova modalità di inserimento nel mondo del lavoro, valorizzando la messa in rete di conoscenze, competenze ed esperienze. Il nostro proposito, adesso, è procedere con la raccolta dei fabbisogni allo scopo di dare vita a politiche regionali per il sostegno e la qualificazione di questa particolare modalità di organizzazione del lavoro, allo scopo di valorizzare il capitale umano pugliese e rafforzare lo sviluppo del territorio e la creazione di sempre nuove opportunità di crescita."
"Il coworking - ha affermato il consigliere regionale Enzo Colonna - è una modalità sempre più diffusa di organizzazione del lavoro che, superando la concezione dei tradizionali uffici o studi professionali, mira alla creazione di una comunità di lavoratori autonomi e "interdipendenti", attraverso la condivisione di spazi fisici e strumenti di lavoro, l'instaurazione di proficue relazioni professionali, lo scambio reciproco di esperienze, conoscenze e competenze differenziate anche al fine di ottimizzare l'uso di risorse comuni (in termini di risparmio di spesa sui costi) e di creare percorsi professionali o la realizzazione di progetti imprenditoriali. Questi spazi possono rappresentare anche laboratori di animazione sociale e culturale rivolti alle comunità e aperti al contributo di tutti gli interessati, in grado di creare, in tal modo, reti e relazioni capaci di generare ricadute molto positive sul territorio. Il Tavolo di oggi ha rappresentato un'opportunità di confronto e scambio proprio con chi anima quotidianamente questi spazi. Con il censimento definiremo una rete di strutture di coworking e si potranno costruire misure a sostegno di questi spazi."