
La città
Con i sacchi a pelo davanti al Tribunale
In atto un presidio h24 degli avvocati. Continua la protesta a difesa della sede di giustizia
Altamura - martedì 9 luglio 2013
10.07
Come annunciato nei giorni scorsi dagli stessi avvocati, è iniziata una nuova forma di protesta da parte di tutta la categoria forense di Altamura e Gravina a difesa della sede di giustizia. Davanti agli ingressi del Tribunale di Altamura, i professionisti manifestano la propria posizione con un presidio h24. A partire dalla serata di ieri, un gazebo (in foto) raccoglie gli avvocati delle associazioni "Santoro Passarelli" e AGLA di Altamura e "Avvocati e praticanti" di Gravina contrari alla chiusura della Sezione. Alcuni rappresentanti della categoria hanno trascorso la notte sul posto utilizzando sacchi a pelo. "L'occupazione sarà ad oltranza", riferiscono. Lo stato di agitazione parte dalla constatazione della difficile e disagiante condizione di paralisi che attualmente si registra negli uffici giudiziari della Sezione distaccata del Tribunale di Altamura. Grave e cronica carenza di personale nell'Ufficio NEP e nelle Cancellerie. Un dato di fatto che ancora non trova soluzioni tangibili.
Dal 1° al 5 luglio, gli avvocati si sono astenuti dalle attività di udienza e lo scorso giovedì 4 hanno incontrato a Bari il presidente vicario della Corte d'Appello, dott. Castellaneta. Ma non ci sono state risposte esaudienti al momento. Nella giornata di ieri, durante la "Festa del pane", gli avvocati hanno distribuito materiale informativo alla cittadinanza per sensibilizzare l'opinione pubblica su un problema che si traduce inevitabilmente in minaccia per la tutela dei cittadini.
Amaro in bocca anche per le parole del Ministro Cancellieri, considerate dagli interessati "offensive nei confronti di tutta l'avvocatura, esprimendo una infima considerazione della categoria e dei cittadini tutti, ed esprimendo una concezione antidemocratica da Stato autoritario".
Motivi che spingono la categoria a continuare la battaglia e a mantenere accesi i riflettori. Il prossimo lunedì, 15 luglio, sarà presentato, presso Largo Santoro Passarelli, l'evento "Note legali nella notte", un concerto che vedrà la presenza dei maestri A. Loglisci e A. Scordino.
Dal 1° al 5 luglio, gli avvocati si sono astenuti dalle attività di udienza e lo scorso giovedì 4 hanno incontrato a Bari il presidente vicario della Corte d'Appello, dott. Castellaneta. Ma non ci sono state risposte esaudienti al momento. Nella giornata di ieri, durante la "Festa del pane", gli avvocati hanno distribuito materiale informativo alla cittadinanza per sensibilizzare l'opinione pubblica su un problema che si traduce inevitabilmente in minaccia per la tutela dei cittadini.
Amaro in bocca anche per le parole del Ministro Cancellieri, considerate dagli interessati "offensive nei confronti di tutta l'avvocatura, esprimendo una infima considerazione della categoria e dei cittadini tutti, ed esprimendo una concezione antidemocratica da Stato autoritario".
Motivi che spingono la categoria a continuare la battaglia e a mantenere accesi i riflettori. Il prossimo lunedì, 15 luglio, sarà presentato, presso Largo Santoro Passarelli, l'evento "Note legali nella notte", un concerto che vedrà la presenza dei maestri A. Loglisci e A. Scordino.