
Territorio
Commissariato l’Aro Bari 4, alla Regione il compito di gestire la gara Consip
Forte: “Tutto come previsto”. Interviene anche Valente
Altamura - lunedì 27 marzo 2017
13.22
"Era un rischio che avevo ripetutamente paventato a tutti. E non perché possedessi poteri sovrannaturali. No. Avevo semplicemente constatato che un ritardo di tale portata nell'aggiudicazione del nuovo appalto sui rifiuti da parte della CONSIP avrebbe portato inevitabilmente a conseguenze poco piacevoli. E ora eccoci servito il commissariamento".
Questo il commento del primo cittadino Giacinto Forte sulla decisione regionale di attivare i poteri sostitutivi in materia di rifiuti.
Intanto il sindaco ribadisce la sua volontà di procedere in autonomia ad una nuova gara per la gestione del servizio "seguendo il percorso indicatoci da ANAC, commissario regionale e Prefetto".
Nei giorni scorsi la giunta regionale ha approvato la delibera di commissariamento degli Aro precedentemente diffidati rispetto alla procedura di affidamento dei servizi di spazzamento, raccolta e trasporto dei rifiuti. L'esercizio dei poteri sostitutivi da parte della Regione, previsto dalla legge 24/2012, si è reso necessario al fine di accompagnare i territori verso il definitivo perfezionamento della governance.
"Al commissario ad acta, Grandaliano, la Giunta ha affidato il ruolo di coordinare le attività per finalizzare l'affidamento definitivo dei servizi su base Aro, con tutti gli atti presupposti e conseguenti. L'obiettivo è quello, finalmente, di non avere più una regione a più velocità in tema di servizi di raccolta ma una omogeneità in termini di perfomance che – ha spiegato l'Assessore regionale all'ambiente Domenico Santorsola - ci permetta di migliorare i dati di differenziata e di riorganizzare tutto il ciclo in linea con l'idea dell'economia circolare".
Sulla questione è intervenuto il sindaco di Gravina nonché presidente Unicam, Alesio Valente per cui "il commissariamento degli Aro da parte della Regione è una mano ai sindaci, una pezza alla legge regionale sui rifiuti che scaricava sui Comuni responsabilità e competenze immani".
"La gara svolta – aggiunge Valente - è stata frenata dalla montagna di ricorsi presentati dalle società partecipanti, non dall'inerzia dei Comuni. Si è avuta l'aggiudicazione provvisoria. Manca ora l'ultimissimo passaggio: l'aggiudicazione definitiva. Per accelerare il compimento di questo passo, la presenza della Regione in veste di commissario sarà determinante, per come ha spiegato anche pubblicamente l'assessore regionale Santorsola: nel giro di telefonate intercorso con lo stesso Santorsola ed il neocommissario Grandaliano prima che il commissariamento fosse formalizzato, del resto, io stesso ho auspicato una decisione di tal genere, dato che nel confronto con la Consip la Regione potrà assicurare un più incisivo sostegno all'azione ed alle ragioni dei Comuni. Situazione che, tra l'altro, vale solo per il nostro Aro, dal momento che proprio l'Aro Ba/4 è stato l'unico, in questi anni, ad avviare la procedura di gara".
Questo il commento del primo cittadino Giacinto Forte sulla decisione regionale di attivare i poteri sostitutivi in materia di rifiuti.
Intanto il sindaco ribadisce la sua volontà di procedere in autonomia ad una nuova gara per la gestione del servizio "seguendo il percorso indicatoci da ANAC, commissario regionale e Prefetto".
Nei giorni scorsi la giunta regionale ha approvato la delibera di commissariamento degli Aro precedentemente diffidati rispetto alla procedura di affidamento dei servizi di spazzamento, raccolta e trasporto dei rifiuti. L'esercizio dei poteri sostitutivi da parte della Regione, previsto dalla legge 24/2012, si è reso necessario al fine di accompagnare i territori verso il definitivo perfezionamento della governance.
"Al commissario ad acta, Grandaliano, la Giunta ha affidato il ruolo di coordinare le attività per finalizzare l'affidamento definitivo dei servizi su base Aro, con tutti gli atti presupposti e conseguenti. L'obiettivo è quello, finalmente, di non avere più una regione a più velocità in tema di servizi di raccolta ma una omogeneità in termini di perfomance che – ha spiegato l'Assessore regionale all'ambiente Domenico Santorsola - ci permetta di migliorare i dati di differenziata e di riorganizzare tutto il ciclo in linea con l'idea dell'economia circolare".
Sulla questione è intervenuto il sindaco di Gravina nonché presidente Unicam, Alesio Valente per cui "il commissariamento degli Aro da parte della Regione è una mano ai sindaci, una pezza alla legge regionale sui rifiuti che scaricava sui Comuni responsabilità e competenze immani".
"La gara svolta – aggiunge Valente - è stata frenata dalla montagna di ricorsi presentati dalle società partecipanti, non dall'inerzia dei Comuni. Si è avuta l'aggiudicazione provvisoria. Manca ora l'ultimissimo passaggio: l'aggiudicazione definitiva. Per accelerare il compimento di questo passo, la presenza della Regione in veste di commissario sarà determinante, per come ha spiegato anche pubblicamente l'assessore regionale Santorsola: nel giro di telefonate intercorso con lo stesso Santorsola ed il neocommissario Grandaliano prima che il commissariamento fosse formalizzato, del resto, io stesso ho auspicato una decisione di tal genere, dato che nel confronto con la Consip la Regione potrà assicurare un più incisivo sostegno all'azione ed alle ragioni dei Comuni. Situazione che, tra l'altro, vale solo per il nostro Aro, dal momento che proprio l'Aro Ba/4 è stato l'unico, in questi anni, ad avviare la procedura di gara".