Chiuso il bando commercio, la regione premia le imprese altamurane

Il bando commercio premia Altamura. Sono ben 28 le attività commerciali altamurane che potranno accedere ai finanziamenti messi a disposizione dalla Regione Puglia per il settore commercio. Nella vicina Gravina, sono 18. E' stata pubblicata la graduatoria del bando aperto, dopo una serie di problemi con la procedura telematica, lo scorso 27 giugno.

In tutta la regione sono state 1938 le richieste pervenute agli uffici, di cui 333 escluse perché non avevano completato la procedura on line. Il bando era finalizzato ad incentivare l'aggregazione tra le imprese del commercio e la loro integrazione sul territorio attraverso l'associazionismo, favorendo così la nascita di centri commerciali naturali, tra cui anche mercati su aree pubbliche. L'assessorato regionale ha messo a disposizione risorse finanziarie per un totale di 6.579.387,24 di euro utili a contrastare la desertificazione dei centri storici, che per tradizionale hanno una vocazione commerciale, e favorire lo sviluppo dell'imprenditoria femminile.

Le imprese altamurane premiate e meritevoli di finanziamento sono: Varvara Giuseppe, D & R Cassano s.r.l., Fbi Castoro, Casiello Giovanni & C sas, Cafaro Vita, Selvaggi Cinzia, Arte e Latte, Due civette sul comò, Market, Infantia, Cornachia Borse e accessori, Cirrottola s.r.l., Alema design, Malandrì, Torte e dritte, Natura e qualità, Il capriccio, Habana Libre, Barone officine, Four Market, Food e more, Inà, Castellano e Farella, Mininni Saverio, Carretta Gianfranco, Ristorante del Corso, Fiomi carburanti, Maddalena Ventura.

I contributi saranno erogati seguendo l'ordine della graduatoria e sino ad esaurimento dei fondi. Dagli uffici regionali fanno sapere che nei prossimi giorni, le aziende meritevoli di finanziamento riceveranno istruzioni per inviare tutta la documentazione utile a completare le procedure di gara, prima di provvedere all'erogazione dei contributi.