
Religioni
Cerimonia di dedicazione della chiesa "S. Maria della Consolazione"
Presieduta dal Cardinale Angelo Camastri. Le immagini
Altamura - giovedì 3 gennaio 2013
11.28
Si è celebrata ieri la cerimonia di dedicazione della chiesa di "S. Maria della Consolazione" presieduta da Sua Em.za Cardinale Angelo Camastri, vicario del Papa Benedetto XVI.
Dopo un anno di restauro, che ha donato un nuovo aspetto alla chiesa tutta, con rinnovati arredi liturgici, ripristino del pavimento e cambio del portone principale e degli ingressi laterali, sono state offerte le chiavi dell'edificio al Cardinale che rivolgendosi al presbitero al quale è stata affidata la cura pastorale della chiesa, ha dato il via all'apertura della porta. È cominciata così l'inaugurazione della parrocchia. Un'assemblea numerosa, attenta e commossa anche di fronte al ricordo che il Cardinale, durante l'omelia, ha tracciato dell'esempio di fede caritatevole della santa Maria Goretti, che sul punto di morte perdonò il suo assassino.
Due reliquie appartenenti al Beato Giovanni Paolo II e a madre Teresa di Calcutta sono state disposte nel sepolcro, opportunamente sigillato, all'interno dell'altare. I fedeli hanno assistito all'unzione dell'altare, delle pareti e delle 12 croci della chiesa da parte del Cardinale, all'incensazione con un braciere, all'illuminazione di ceri, candele e lampade e infine alla lettura della lapide commemorativa posta all'ingresso della chiesa.
I lavori di restauro, i cui costi ammontano a circa 400mila euro, sono stati seguiti dall'architetto Annamaria Lucarielli e eseguiti dall'impresa Coger. Tra i presenti alla cerimonia, il vescovo S.E. Mons. Mario Paciello, il comandante della P.M. di Altamura Michele Maiullari e rappresentanti della Coger.
In allegato, le immagini della celebrazione dell'Eucarestia.
Dopo un anno di restauro, che ha donato un nuovo aspetto alla chiesa tutta, con rinnovati arredi liturgici, ripristino del pavimento e cambio del portone principale e degli ingressi laterali, sono state offerte le chiavi dell'edificio al Cardinale che rivolgendosi al presbitero al quale è stata affidata la cura pastorale della chiesa, ha dato il via all'apertura della porta. È cominciata così l'inaugurazione della parrocchia. Un'assemblea numerosa, attenta e commossa anche di fronte al ricordo che il Cardinale, durante l'omelia, ha tracciato dell'esempio di fede caritatevole della santa Maria Goretti, che sul punto di morte perdonò il suo assassino.
Due reliquie appartenenti al Beato Giovanni Paolo II e a madre Teresa di Calcutta sono state disposte nel sepolcro, opportunamente sigillato, all'interno dell'altare. I fedeli hanno assistito all'unzione dell'altare, delle pareti e delle 12 croci della chiesa da parte del Cardinale, all'incensazione con un braciere, all'illuminazione di ceri, candele e lampade e infine alla lettura della lapide commemorativa posta all'ingresso della chiesa.
I lavori di restauro, i cui costi ammontano a circa 400mila euro, sono stati seguiti dall'architetto Annamaria Lucarielli e eseguiti dall'impresa Coger. Tra i presenti alla cerimonia, il vescovo S.E. Mons. Mario Paciello, il comandante della P.M. di Altamura Michele Maiullari e rappresentanti della Coger.
In allegato, le immagini della celebrazione dell'Eucarestia.