
La città
Centro storico, i cancelli abusivi saranno rimossi
Dopo l'appello della Confconsumatori che ha interpellato l'amministrazione comunale
Altamura - martedì 30 ottobre 2018
11.00
Dal Comune partiranno a breve le ordinanze di rimozione di tutti i cancelli posti illegittimamente a chiusura di alcuni claustri e vie del centro storico. A seguito delle risultanze delle indagini per l'individuazione e l'ubicazione degli stessi da parte della polizia municipale di Altamura, si intende ripristinare lo stato precedente dei luoghi.
Lo ha comunicato la Confconsumatori di Altamura che da sempre è stata promotrice dell'eliminazione delle recinzioni. Il mese scorso aveva chiesto ufficialmente all'amministrazione comunale da poco insediata, di conoscere gli atti che intendeva svolgere per "il ripristino delle condizioni originarie di quei luoghi che, nella più totale indifferenza da parte degli organi preposti al controllo e vigilanza, nel corso degli anni erano state privatizzate sottraendole dall'uso di cittadini e turisti".
L'installazione delle cancellate era stata attuata dagli stessi residenti del centro storico per ragioni di sicurezza, esasperati dal continuo ripetersi di atti di vandalismo ed inciviltà che erano stati perpetrati nei claustri e nelle vie del centro storico mettendo a rischio l'incolumità di coloro che lì vivono o sono di passaggio.
Per la Confconsumatori, pur essendo la sicurezza una legittima richiesta, non può e non deve "diventare un alibi per quelle situazioni che hanno portato come conseguenza a delle vere e proprie sottrazioni degli spazi pubblici". Con il ripristino dello stato originario dei luoghi, auspica che vengano attuate azioni di tutela e sicurezza dei cittadini che lì abitano assicurando una maggiore presenza di forze dell'ordine, soprattutto nelle ore serali, a controllare le zone. Anche con l'installazione di videocamere di sorveglianza.
"Il fine ultimo è far tornare in vita il centro storico ed i claustri sempre, e non solo in occasione di quegli eventi turistici e culturali che hanno già dimostrato la fattibilità e la sensibilità degli abitanti nell'aprirsi all'esterno", sostiene l'associazione dei consumatori.
Lo ha comunicato la Confconsumatori di Altamura che da sempre è stata promotrice dell'eliminazione delle recinzioni. Il mese scorso aveva chiesto ufficialmente all'amministrazione comunale da poco insediata, di conoscere gli atti che intendeva svolgere per "il ripristino delle condizioni originarie di quei luoghi che, nella più totale indifferenza da parte degli organi preposti al controllo e vigilanza, nel corso degli anni erano state privatizzate sottraendole dall'uso di cittadini e turisti".
L'installazione delle cancellate era stata attuata dagli stessi residenti del centro storico per ragioni di sicurezza, esasperati dal continuo ripetersi di atti di vandalismo ed inciviltà che erano stati perpetrati nei claustri e nelle vie del centro storico mettendo a rischio l'incolumità di coloro che lì vivono o sono di passaggio.
Per la Confconsumatori, pur essendo la sicurezza una legittima richiesta, non può e non deve "diventare un alibi per quelle situazioni che hanno portato come conseguenza a delle vere e proprie sottrazioni degli spazi pubblici". Con il ripristino dello stato originario dei luoghi, auspica che vengano attuate azioni di tutela e sicurezza dei cittadini che lì abitano assicurando una maggiore presenza di forze dell'ordine, soprattutto nelle ore serali, a controllare le zone. Anche con l'installazione di videocamere di sorveglianza.
"Il fine ultimo è far tornare in vita il centro storico ed i claustri sempre, e non solo in occasione di quegli eventi turistici e culturali che hanno già dimostrato la fattibilità e la sensibilità degli abitanti nell'aprirsi all'esterno", sostiene l'associazione dei consumatori.