
La città
Centro interculturale, un atto di indirizzo da parte della giunta
Altri provvedimenti
Altamura - sabato 14 dicembre 2013
10.43
La giunta comunale si esprime in merito a questioni riguardanti la città: prosecuzione delle attività del Centro interculturale per immigrati; Laboratorio giovanile Port'Alba; rateizzazione dei debiti di cittadini ed imprese con il Comune; misure a favore delle fasce deboli.
Quattro i provvedimenti approvati nell'ultima riunione di giunta che si è tenuta lo scorso martedì, 10 dicembre. Nello specifico, è stato deliberato un atto di indirizzo per la prosecuzione delle attività del Centro Interculturale Sportello per l'integrazione socio-sanitaria e culturale degli immigrati, precedentemente sito in piazza Matteotti, e ora nei nuovi locali messi a disposizione dall'amministrazione comunale in via Garibaldi 16. Tali locali sono stati consegnati con custodia affidata all'associazione culturale albanese Apollonia, in rappresentanza di tutte le associazioni partner che operano presso il Centro a titolo gratuito. Qui gli ultimi dettagli.
Per quanto concerne la gestione del Laboratorio giovanile Port'Alba, arriva il sì di una delibera per la risoluzione del contratto stipulato con il gestore.
E il sindaco Mario Stacca a tal riguardo afferma: "Il Laboratorio è inattivo da oltre un anno e giovani ed associazioni sono stati e tuttora sono privati della fruizione di una struttura che era nata da una forte proposta della comunità. Ci sono stati diversi tentativi ed incontri per poter riavviare le attività ma si sono rivelati vani".
Inoltre, per andare incontro a cittadini, imprese o persone giuridiche in debito con l'amministrazione comunale, quando vanta crediti derivanti da soccombenza al termine di giudizi civili oppure crediti di altro genere accertati in via stragiudiziale, la giunta comunale ha deliberato un provvedimento che consente la rateizzazione del debito fino ad un massimo di 120 rate mensili, di importo non inferiore a 100 euro, con maggiorazione degli interessi legali. "Come per il provvedimento di diversi giorni fa con cui abbiamo consentito la rateizzazione dei ruoli coattivi della TARSU – dichiara il primo cittadino - abbiamo deciso di permettere altrettanto per quei debiti che derivano da giudizi o che si sono accumulati per questioni fiscali o di altro genere. La filosofia è la stessa: siamo in un momento sociale ed economico particolarmente complesso e, in questo modo, intendiamo consentire di poter dilazionare quanto dovuto quando si è in presenza di difficoltà molto serie".
E' stato deliberato, infine, un atto di indirizzo che allarga la platea dei beneficiari alle richieste di contributi economici e sociali e che accoglie le domande pervenute fuori termine per l'esenzione del ticket mensa fino ad esaurimento delle risorse disponibili.
Quattro i provvedimenti approvati nell'ultima riunione di giunta che si è tenuta lo scorso martedì, 10 dicembre. Nello specifico, è stato deliberato un atto di indirizzo per la prosecuzione delle attività del Centro Interculturale Sportello per l'integrazione socio-sanitaria e culturale degli immigrati, precedentemente sito in piazza Matteotti, e ora nei nuovi locali messi a disposizione dall'amministrazione comunale in via Garibaldi 16. Tali locali sono stati consegnati con custodia affidata all'associazione culturale albanese Apollonia, in rappresentanza di tutte le associazioni partner che operano presso il Centro a titolo gratuito. Qui gli ultimi dettagli.
Per quanto concerne la gestione del Laboratorio giovanile Port'Alba, arriva il sì di una delibera per la risoluzione del contratto stipulato con il gestore.
E il sindaco Mario Stacca a tal riguardo afferma: "Il Laboratorio è inattivo da oltre un anno e giovani ed associazioni sono stati e tuttora sono privati della fruizione di una struttura che era nata da una forte proposta della comunità. Ci sono stati diversi tentativi ed incontri per poter riavviare le attività ma si sono rivelati vani".
Inoltre, per andare incontro a cittadini, imprese o persone giuridiche in debito con l'amministrazione comunale, quando vanta crediti derivanti da soccombenza al termine di giudizi civili oppure crediti di altro genere accertati in via stragiudiziale, la giunta comunale ha deliberato un provvedimento che consente la rateizzazione del debito fino ad un massimo di 120 rate mensili, di importo non inferiore a 100 euro, con maggiorazione degli interessi legali. "Come per il provvedimento di diversi giorni fa con cui abbiamo consentito la rateizzazione dei ruoli coattivi della TARSU – dichiara il primo cittadino - abbiamo deciso di permettere altrettanto per quei debiti che derivano da giudizi o che si sono accumulati per questioni fiscali o di altro genere. La filosofia è la stessa: siamo in un momento sociale ed economico particolarmente complesso e, in questo modo, intendiamo consentire di poter dilazionare quanto dovuto quando si è in presenza di difficoltà molto serie".
E' stato deliberato, infine, un atto di indirizzo che allarga la platea dei beneficiari alle richieste di contributi economici e sociali e che accoglie le domande pervenute fuori termine per l'esenzione del ticket mensa fino ad esaurimento delle risorse disponibili.