
Territorio
Cava dei dinosauri, i passi per giungere all'esproprio
Pd, Sel, Aria Fresca, Altamura per Piglionica in una nota congiunta
Altamura - lunedì 4 novembre 2013
10.45
Cava dei dinosauri. Passo dopo passo, si è in dirittura d'arrivo verso una soluzione della questione che segnerebbe la libertà del sito e conseguentemente la sua fruizione da parte dei visitatori. Dopo una prima conferenza di servizi tenutasi lo scorso 30 luglio 2013 presso l'assessorato alla Qualità del territorio della Regione Puglia, ancora si attende una data per una seconda convocazione del tavolo di confronto.
E ora le parti alzano la voce. Il sindaco Stacca manda una missiva all'assessorato regionale all'Assetto del territorio. Il Movimento Spiragli chiede insistentemente la convocazione di un secondo incontro. Il PD, SEL, Aria Fresca e Altamura per Piglionica tracciano in una nota congiunta i passi volti a completare l'iter dell'esproprio della cava. "Sono state inoltrate – si legge nel documento - sollecitazioni verbali e scritte al Ministero per procedere con l'esproprio. Sono stati messi a disposizione 16 milioni di euro per finanziare progetti di valorizzazione delle aree archeologiche e parallelamente sono state predisposte le linee guida per avviare un percorso di studio e tutela del sito delle orme".
Inoltre, "La disponibilità del Comune di Altamura di stanziare 530.000 euro per l'area in questione è una novità (peraltro accoglie proposte fatte dal centro sinistra in questi anni), che deve subito essere sancita come provvedimento amministrativo con l'approvazione del bilancio comunale, all'esito del quale, la Regione non avrà alcuna difficoltà a promuovere altri incontri. Ciò potrebbe accelerare la conclusione della fase di esproprio e dare il via ad una seconda fase di incontri con gli altri partners istituzionali". Si attende pertanto "l'approvazione del bilancio da parte del Comune di Altamura che il Ministero accoglierà come punto risolutivo, avviando insieme a Regione e Comune, le fasi di tutela, studio e valorizzazione del sito".
E ora le parti alzano la voce. Il sindaco Stacca manda una missiva all'assessorato regionale all'Assetto del territorio. Il Movimento Spiragli chiede insistentemente la convocazione di un secondo incontro. Il PD, SEL, Aria Fresca e Altamura per Piglionica tracciano in una nota congiunta i passi volti a completare l'iter dell'esproprio della cava. "Sono state inoltrate – si legge nel documento - sollecitazioni verbali e scritte al Ministero per procedere con l'esproprio. Sono stati messi a disposizione 16 milioni di euro per finanziare progetti di valorizzazione delle aree archeologiche e parallelamente sono state predisposte le linee guida per avviare un percorso di studio e tutela del sito delle orme".
Inoltre, "La disponibilità del Comune di Altamura di stanziare 530.000 euro per l'area in questione è una novità (peraltro accoglie proposte fatte dal centro sinistra in questi anni), che deve subito essere sancita come provvedimento amministrativo con l'approvazione del bilancio comunale, all'esito del quale, la Regione non avrà alcuna difficoltà a promuovere altri incontri. Ciò potrebbe accelerare la conclusione della fase di esproprio e dare il via ad una seconda fase di incontri con gli altri partners istituzionali". Si attende pertanto "l'approvazione del bilancio da parte del Comune di Altamura che il Ministero accoglierà come punto risolutivo, avviando insieme a Regione e Comune, le fasi di tutela, studio e valorizzazione del sito".