Campo Cagnazzi, "nulla è cambiato"

Si torna a parlare della questione "campo Cagnazzi". Le carenze di una struttura ormai attempata hanno determinato un ultimatum (27 novembre 2012) da parte della Federazione Calcio: se entro fine dicembre 2012 non si saranno colmate le carenze generali di sicurezza, la struttura non sarà più omologata e quindi sarà chiusa. Nessuna altra gara ufficiale di calcio potrà essere ospitata. Una faccenda che ha scaldato gli animi non solo degli sportivi, ma di tutti gli altamurani che hanno a cuore quel campo sito nel centro della città.

Un'errata perimetrazione del terreno di gioco, presenza di materiali superflui, panchine impraticabili, spogliatoi fatiscenti e insalubri. Questo il resoconto del sopralluogo effettuato nel mese di ottobre dai tecnici. L'assessore Giovanni Saponaro, contattato dalla redazione Altamuralife, aveva già dato una sua risposta in merito: "Si può pensare di proporre una deroga al fine di arrivare al termine del campionato in corso". Si tratta, dunque, di attendere fino a maggio 2013 e attuare i dovuti lavori entro l'inizio della prossima stagione agonistica. Ciò per evitare ulteriori disagi alle società e agli atleti in attività.

Ma Aria Fresca non ci sta. Una risposta che non convince. "Prendere ulteriore tempo, cercare di rinviare la chiusura dell'impianto in attesa di capire ancora cosa e quando fare qualcosa. Tutto questo come se un anno e nove mesi di totale e voluta inerzia, conditi dalle solite promesse al vento, non fossero bastati!", dichiara il consigliere Enzo Colonna. E ricorda le mille firme di cittadini raccolte a sostegno della ristrutturazione del campo, come anche le numerose interpellanze poste all'attenzione dell'Amministrazione. Ma ad oggi "nulla è cambiato".