
La città
Approvati i Piani per trasparenza e per prevenzione di corruzione e illegalità
La valutazione entro il 15 dicembre 2014
Altamura - mercoledì 5 febbraio 2014
17.19
Con delibere di Giunta Comunale n. 3, 4 e 5, il Comune di Altamura ha approvato, nel pieno rispetto delle prescrizioni legislative previste nell'alveo della L.190/2012, il nuovo codice di comportamento dei dipendenti del Comune di Altamura (attuazione del D.P.R. n. 62/2013), il Piano triennale per la trasparenza ed integrità 2014-2016 quale aggiornamento del piano triennale 2011-2013 approvato con DGC n. 179/2011 e, da ultimo, il Piano triennale della prevenzione della corruzione e della illegalità (P.T.P.C.) 2014-2016.
Ma cosa è il P.T.P.C.? È uno strumento per l'individuazione di misure concrete, da realizzare con certezza e da vigilare quanto ad effettiva applicazione e quanto ad efficacia preventiva della corruzione. L'amministrazione attraverso tale Piano sistematizza e descrive il processo finalizzato a definire una strategia di prevenzione del fenomeno corruttivo, analizzando il rischio e adottando la misura preventiva. In esso si delinea un programma di attività derivante da una preliminare fase di analisi che, in sintesi, consiste nell'esaminare l'organizzazione, le sue regole e le sue prassi di funzionamento in termini di 'possibile esposizione' al fenomeno corruttivo.
Il Piano verrà sottoposto ad aggiornamento nella ipotesi di eventuali rilievi provenienti dai cittadini - avendo reso noto in apposito avviso pubblico il piano di prevenzione - che verranno valutati per la redazione del piano da sottoporre alla giunta entro il termine del 15 dicembre 2014.
Ma cosa è il P.T.P.C.? È uno strumento per l'individuazione di misure concrete, da realizzare con certezza e da vigilare quanto ad effettiva applicazione e quanto ad efficacia preventiva della corruzione. L'amministrazione attraverso tale Piano sistematizza e descrive il processo finalizzato a definire una strategia di prevenzione del fenomeno corruttivo, analizzando il rischio e adottando la misura preventiva. In esso si delinea un programma di attività derivante da una preliminare fase di analisi che, in sintesi, consiste nell'esaminare l'organizzazione, le sue regole e le sue prassi di funzionamento in termini di 'possibile esposizione' al fenomeno corruttivo.
Il Piano verrà sottoposto ad aggiornamento nella ipotesi di eventuali rilievi provenienti dai cittadini - avendo reso noto in apposito avviso pubblico il piano di prevenzione - che verranno valutati per la redazione del piano da sottoporre alla giunta entro il termine del 15 dicembre 2014.