
Territorio
Anche il pane di Altamura al Salone del Gusto
I Gal di Puglia insieme per il progetto Lapis
Altamura - giovedì 23 ottobre 2014
16.18
Ci saranno anche il pane e le lenticchie di Altamura al Salone del gusto di Torino in programma dal 24 al 27 ottobre al Lingotto.
I sapori della murgia saranno raccontati emessi in mostra grazie ai GAL (Gruppi di Azione Locale della regione: Sud-Est Barese, Terre dei Trulli e Barsento, Terre di Murgia, Valle d'Itria coinvolti nel progetto LAPIS (Local Arts Promotion Integrated Strategy) con capofila il GAL veneto Polesine Delta Po.
Produttori e aziende presenti al Lingotto Fiere proveranno a far conoscere i loro luoghi di origine attraverso i sapori ottenuti grazie alla coltivazione, ai metodi di lavorazione e alle ricette che si tramandano da generazioni.
"Ogni prodotto che presenteremo – spiega Francesco Carriero, tecnologo alimentare e produttore del capocollo di Martina Franca – sa raccontare le specificità del suo territorio di origine perché è frutto di un terreno, di un microclima o di una posizione geografica che non si possono ritrovare altrove. La connessione tra territorio e gusto è imprescindibile. Grazie ai GAL e al progetto LAPIS, piccole realtà che realizzano specialità enogastronomiche con procedimenti quasi artigianali hanno la possibilità di raggiungere i grandi pubblici delle occasioni importanti".
Al Lingotto il progetto di cooperazione interterritoriale LAPIS insisterà sulla valorizzazione delle risorse naturali e storico-culturali caratterizzanti il patrimonio rurale pugliese e veneto. E non è un caso: quest'anno la fiera piemontese è dedicata all'agricoltura familiare, cioè alle tecniche di coltivazione e lavorazione tradizionali che permettono all'uomo di sostentarsi rispettando i tempi della terra e i suoi cicli, con un impatto contenuto sull'ambiente. Principi, questi, che ancora caratterizzano le lavorazioni delle più tipiche espressioni dell'agroalimentare pugliese.
"Dopo una serie di appuntamenti dedicati alla promozione dell'artigianato artistico e tipico – spiega Vito Dibenedetto, presidente del GAL Terre di Murgia – il progetto LAPIS si concentra sulla valorizzazione delle eccellenze agroalimentari dei territori dei GAL partner. L'occasione è offerta dal Salone del Gusto, dove il GAL Terre di Murgia metterà in vetrina il suo prodotto di eccellenza: il pane di Altamura DOP. Si tratta di un appuntamento importante per diffondere la conoscenza della cultura alimentare del territorio, soprattutto in vista di EXPO 2015".
I sapori della murgia saranno raccontati emessi in mostra grazie ai GAL (Gruppi di Azione Locale della regione: Sud-Est Barese, Terre dei Trulli e Barsento, Terre di Murgia, Valle d'Itria coinvolti nel progetto LAPIS (Local Arts Promotion Integrated Strategy) con capofila il GAL veneto Polesine Delta Po.
Produttori e aziende presenti al Lingotto Fiere proveranno a far conoscere i loro luoghi di origine attraverso i sapori ottenuti grazie alla coltivazione, ai metodi di lavorazione e alle ricette che si tramandano da generazioni.
"Ogni prodotto che presenteremo – spiega Francesco Carriero, tecnologo alimentare e produttore del capocollo di Martina Franca – sa raccontare le specificità del suo territorio di origine perché è frutto di un terreno, di un microclima o di una posizione geografica che non si possono ritrovare altrove. La connessione tra territorio e gusto è imprescindibile. Grazie ai GAL e al progetto LAPIS, piccole realtà che realizzano specialità enogastronomiche con procedimenti quasi artigianali hanno la possibilità di raggiungere i grandi pubblici delle occasioni importanti".
Al Lingotto il progetto di cooperazione interterritoriale LAPIS insisterà sulla valorizzazione delle risorse naturali e storico-culturali caratterizzanti il patrimonio rurale pugliese e veneto. E non è un caso: quest'anno la fiera piemontese è dedicata all'agricoltura familiare, cioè alle tecniche di coltivazione e lavorazione tradizionali che permettono all'uomo di sostentarsi rispettando i tempi della terra e i suoi cicli, con un impatto contenuto sull'ambiente. Principi, questi, che ancora caratterizzano le lavorazioni delle più tipiche espressioni dell'agroalimentare pugliese.
"Dopo una serie di appuntamenti dedicati alla promozione dell'artigianato artistico e tipico – spiega Vito Dibenedetto, presidente del GAL Terre di Murgia – il progetto LAPIS si concentra sulla valorizzazione delle eccellenze agroalimentari dei territori dei GAL partner. L'occasione è offerta dal Salone del Gusto, dove il GAL Terre di Murgia metterà in vetrina il suo prodotto di eccellenza: il pane di Altamura DOP. Si tratta di un appuntamento importante per diffondere la conoscenza della cultura alimentare del territorio, soprattutto in vista di EXPO 2015".