
Territorio
Anche Altamura negli elenchi de "I luoghi del cuore"
Una scheda per Cava dei dinosauri
Altamura - lunedì 19 maggio 2014
10.44
Anche Altamura è negli elenchi de "I luoghi del cuore". Si tratta della VII edizione di un censimento dei luoghi italiani da non dimenticare promosso dal FAI (Fondo Ambiente Italiano) in collaborazione con Intesa Sanpaolo. Un invito a tifare per il proprio luogo di preferenza per proteggerlo dall'incuria e per accendere i riflettori su un bene che potrebbe essere in degrado. Tra i numerosi luoghi segnalati, compare la Cava dei dinosauri. Sono necessarie almeno mille segnalazioni perché possa essere innescato un circuito con le istituzioni locali.
Fino ad ora, grazie alle passate edizioni dell'iniziativa, sono stati "salvati" 25 luoghi italiani, 45 gli interventi di recupero in 15 regioni italiane. Dapprima vengono raccolte le segnalazioni spontanee dei cittadini, in seguito alle preferenze espresse, viene data la possibilità di presentare al FAI una richiesta di intervento secondo le linee guida che saranno diffuse il prossimo anno, dopo la proclamazione della classifica finale. L'iniziativa è partita il 13 maggio e si conclude il 30 novembre 2014. Si possono pubblicare immagini, video del luogo, si può apporre la propria firma virtuale e scaricare materiale utile alla promozione del posto. Tra i 25 luoghi salvati si ricordano quelli pugliesi: Eremi dell'Abbazia di Santa Maria di Pulsano, che ha ricevuto un finanziamento di 5milioni di euro attraverso i Fondi Operativi Interregionali e 500mial euro dalla Provincia di Foggia, e Lungomare di Bari, Giardino di piazza IV Novembre, dove è stato recuperato il busto di bronzo di Giuseppe Massari.
"Nel 1999 –si legge nella scheda descrittiva della Cava dei dinosauri - all'interno della cava Pontrelli (un'aera di 15.000 metri quadrati), ormai dismessa, sono state rinvenute circa 30.000 impronte di dinosauri risalenti a 80 milioni di anni fa. Per riuscire a comprendere come quest'incredibile traccia del passato sia potuta resistere fino ai giorni nostri, occorre immaginare il paesaggio murgiano in maniera completamente diversa da come lo vediamo ora. Migliaia di anni fa l'acqua ricopriva gran parte del territorio in un'unica grande laguna dalla quale sporgevano solo le parti centrali della piattaforma murgiana (quelle oggi più alte). Sulle spiagge, dove gruppi di dinosauri andavano ad abbeverarsi , lasciavano nella sabbia le loro impronte, che il tempo avrebbe fissato indelebilmente trasformando il suolo in roccia calcarea. Le ricerche hanno potuto finora individuare le tracce di dinosauri di medie e piccole dimensoni, appartenenti ad erbivori quadrupedi, ma il fatto che un serio lavoro di scavo archelogico non ha avuto ancora inizio, non esclude ulteriori scoperte. Gli studiosi parlano di una scoperta di importanza mondiale".
Anche negli anni passati era stata segnalata la Cava dei dinosauri nello stesso censimento, ma non ha raccolto voti sufficienti. Al momento, si registrano 114 preferenze. Di seguito il link: http://iluoghidelcuore.it/luoghi/bari/altamura/cava-dei-dinosauri-cava-pontrelli/1065
Fino ad ora, grazie alle passate edizioni dell'iniziativa, sono stati "salvati" 25 luoghi italiani, 45 gli interventi di recupero in 15 regioni italiane. Dapprima vengono raccolte le segnalazioni spontanee dei cittadini, in seguito alle preferenze espresse, viene data la possibilità di presentare al FAI una richiesta di intervento secondo le linee guida che saranno diffuse il prossimo anno, dopo la proclamazione della classifica finale. L'iniziativa è partita il 13 maggio e si conclude il 30 novembre 2014. Si possono pubblicare immagini, video del luogo, si può apporre la propria firma virtuale e scaricare materiale utile alla promozione del posto. Tra i 25 luoghi salvati si ricordano quelli pugliesi: Eremi dell'Abbazia di Santa Maria di Pulsano, che ha ricevuto un finanziamento di 5milioni di euro attraverso i Fondi Operativi Interregionali e 500mial euro dalla Provincia di Foggia, e Lungomare di Bari, Giardino di piazza IV Novembre, dove è stato recuperato il busto di bronzo di Giuseppe Massari.
"Nel 1999 –si legge nella scheda descrittiva della Cava dei dinosauri - all'interno della cava Pontrelli (un'aera di 15.000 metri quadrati), ormai dismessa, sono state rinvenute circa 30.000 impronte di dinosauri risalenti a 80 milioni di anni fa. Per riuscire a comprendere come quest'incredibile traccia del passato sia potuta resistere fino ai giorni nostri, occorre immaginare il paesaggio murgiano in maniera completamente diversa da come lo vediamo ora. Migliaia di anni fa l'acqua ricopriva gran parte del territorio in un'unica grande laguna dalla quale sporgevano solo le parti centrali della piattaforma murgiana (quelle oggi più alte). Sulle spiagge, dove gruppi di dinosauri andavano ad abbeverarsi , lasciavano nella sabbia le loro impronte, che il tempo avrebbe fissato indelebilmente trasformando il suolo in roccia calcarea. Le ricerche hanno potuto finora individuare le tracce di dinosauri di medie e piccole dimensoni, appartenenti ad erbivori quadrupedi, ma il fatto che un serio lavoro di scavo archelogico non ha avuto ancora inizio, non esclude ulteriori scoperte. Gli studiosi parlano di una scoperta di importanza mondiale".
Anche negli anni passati era stata segnalata la Cava dei dinosauri nello stesso censimento, ma non ha raccolto voti sufficienti. Al momento, si registrano 114 preferenze. Di seguito il link: http://iluoghidelcuore.it/luoghi/bari/altamura/cava-dei-dinosauri-cava-pontrelli/1065