
Religioni
Altamura accoglie il nuovo vescovo Mons. Ricchiuti
Umiltà e semplicità nel suo saluto di ingresso
Altamura - sabato 4 gennaio 2014
15.22
La città di Altamura ha abbracciato il nuovo vescovo S. E. Mons. Giovanni Ricchiuti, accompagnando con applausi il suo ingresso in piazza Unità d'Italia. Ad accoglierlo le autorità civili, militari, religiose e numerosi fedeli provenienti anche dai paesi limitrofi.
Un approccio genuino, tutto all'insegna dell'umiltà e della semplicità, a partire dalle insegne scelte (il bastone, l'anello e la croce pettorale in legno), e dalle strette di mano elargite ai presenti. E non ha dimenticato nessuno nel suo discorso di ringraziamento, menzionando, secondo rito, non solo le autorità, ma anche gli operatori, i giornalisti, i cameramen, insomma tutti i partecipanti. Alle 8.00 di questa mattina, si è recato presso la Casa circondariale di Altamura in preghiera con i detenuti, per poi dirigersi in piazza dove lo attendeva una nutrita folla di fedeli. Al sindaco Mario Stacca, e alla città tutta, ha espresso la disponibilità della intera comunità diocesana alla condivisione di un cammino verso la speranza e la rinascita, date le difficili contingenze del mondo lavorativo odierno. "Per lo sviluppo del territorio bisogna ripartire dalle nostre origini", ha affermato.
Il corteo si è poi diretto in Cattedrale dove si è svolto il rito della presa di possesso. Nelle foto il momento in cui con visibile emozione l'arcivescovo ha indossato la mitria.
Presso il santuario della SS. Madonna del Buoncammino si è celebrata, infine, l'Eucarestia. Presenti alla cerimonia, tra i sindaci dei paesi di Diocesi, anche i sindaci di Acerenza e della città natale del Vescovo, Bisceglie. Mons. Giovanni Ricchiuti, ora vescovo della nostra Diocesi, per otto anni ha ricoperto il ruolo di arcivescovo di Acerenza e continuerà a mantenere tale titolo accordatogli dal Santo Padre nella Bolla di nomina.
Un approccio genuino, tutto all'insegna dell'umiltà e della semplicità, a partire dalle insegne scelte (il bastone, l'anello e la croce pettorale in legno), e dalle strette di mano elargite ai presenti. E non ha dimenticato nessuno nel suo discorso di ringraziamento, menzionando, secondo rito, non solo le autorità, ma anche gli operatori, i giornalisti, i cameramen, insomma tutti i partecipanti. Alle 8.00 di questa mattina, si è recato presso la Casa circondariale di Altamura in preghiera con i detenuti, per poi dirigersi in piazza dove lo attendeva una nutrita folla di fedeli. Al sindaco Mario Stacca, e alla città tutta, ha espresso la disponibilità della intera comunità diocesana alla condivisione di un cammino verso la speranza e la rinascita, date le difficili contingenze del mondo lavorativo odierno. "Per lo sviluppo del territorio bisogna ripartire dalle nostre origini", ha affermato.
Il corteo si è poi diretto in Cattedrale dove si è svolto il rito della presa di possesso. Nelle foto il momento in cui con visibile emozione l'arcivescovo ha indossato la mitria.
Presso il santuario della SS. Madonna del Buoncammino si è celebrata, infine, l'Eucarestia. Presenti alla cerimonia, tra i sindaci dei paesi di Diocesi, anche i sindaci di Acerenza e della città natale del Vescovo, Bisceglie. Mons. Giovanni Ricchiuti, ora vescovo della nostra Diocesi, per otto anni ha ricoperto il ruolo di arcivescovo di Acerenza e continuerà a mantenere tale titolo accordatogli dal Santo Padre nella Bolla di nomina.