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La città
Al mercato del sabato scatta il blitz contro l'abusivismo
Le associazioni degli ambulanti chiedono l'intervento del Prefetto
Altamura - martedì 14 novembre 2017
10.19
Dopo l'aggressione dei giorni scorsi e la conseguente richiesta di intervento inviata dal Comandante della Municipale al Prefetto di Bari, si intensificano i controlli contro l'abusivismo commerciale nelle ore dedicate al mercato settimanale.
Lo scorso sabato infatti, un blitz congiunto tra Guardia di Finanza e Municipale ha portato al sequestro di molti capi di abbigliamento contraffatti, in particolare borse e scarpe, e l'allontanamento di numerosi venditori abusivi.
Contestualmente sono stati fatti allontanare anche venditori di frutta e alimenti privi delle necessarie autorizzazioni.
L'operazione è stata accolta con favore dai venditori ambulanti, titolari di posteggio, che da tempo chiedono maggiori tutele per il proprio lavoro sostenendo che "la questione non è più solo di carattere amministrativo ma sta assumendo valenza di vera e propria emergenza criminale e nuove forme di aggressione del territorio da parte di soggetti di diversa nazionalità, quasi tutti provenienti da Paesi extraeuropei".
Il Presidente CasAmbulanti Italia, Donato Gala, ha dichiarato: "siamo sempre stati orgogliosi di aver creato nei mercati dei veri e propri sistemi di accoglienza. Nessun luogo meglio dei mercati rappresenta il sintomo dell'integrazione vera ma integrazione deve significare anche e soprattutto il rispetto delle regole altrimenti si chiama sopraffazione e violenza, anche psicologica."
Anche il coordinatore nazionale, Savino Montaruli, interviene nuovamente sull'argomento affermando: "la recrudescenza di un fenomeno che da anni, da troppi anni, è stato estremamente tollerato ed ignorato da parte delle istituzioni, ci preoccupa e deve essere immediatamente risolto. Non è possibile che per i commercianti in regola da un lato si irrigidiscano le norme, aumentando esponenzialmente ed ingiustificatamente i costi per occupare legittimamente il proprio posteggio nei mercati o per partecipare alle fiere mentre dall'altro si consente che in quegli stessi mercati, in quelle stesse manifestazioni fieristiche, anche le più note e riconosciute della Puglia, si possano consumare apertamente, palesemente ed in spregio al rispetto delle minime norme in materia di occupazione del suolo pubblico, in materia igienico-sanitaria, sul piano della sicurezza e fiscale, abusi da parte di soggetti che non avrebbero titolo quindi abusivi che spesso hanno pure la meglio. I Vigili Urbani cominciano ad avere paura e da soli non bastano più".
Il timore è anche quello che si possa allentare ancor di più l'attenzione e consentire la totale occupazione abusiva dei mercati da parte degli abusivi.
"Abbiamo già da qualche settimana chiesto un incontro con la Prefettura di Bari ma anche loro continuano a tergiversare e a non dare risposte" conclude Montaruli.
Intanto anche dal Comando Municipale di Altamura è partita la richiesta inviata al Prefetto di intensificare i controlli attraverso l'invio di altre Forze dell'ordine.
Lo scorso sabato infatti, un blitz congiunto tra Guardia di Finanza e Municipale ha portato al sequestro di molti capi di abbigliamento contraffatti, in particolare borse e scarpe, e l'allontanamento di numerosi venditori abusivi.
Contestualmente sono stati fatti allontanare anche venditori di frutta e alimenti privi delle necessarie autorizzazioni.
L'operazione è stata accolta con favore dai venditori ambulanti, titolari di posteggio, che da tempo chiedono maggiori tutele per il proprio lavoro sostenendo che "la questione non è più solo di carattere amministrativo ma sta assumendo valenza di vera e propria emergenza criminale e nuove forme di aggressione del territorio da parte di soggetti di diversa nazionalità, quasi tutti provenienti da Paesi extraeuropei".
Il Presidente CasAmbulanti Italia, Donato Gala, ha dichiarato: "siamo sempre stati orgogliosi di aver creato nei mercati dei veri e propri sistemi di accoglienza. Nessun luogo meglio dei mercati rappresenta il sintomo dell'integrazione vera ma integrazione deve significare anche e soprattutto il rispetto delle regole altrimenti si chiama sopraffazione e violenza, anche psicologica."
Anche il coordinatore nazionale, Savino Montaruli, interviene nuovamente sull'argomento affermando: "la recrudescenza di un fenomeno che da anni, da troppi anni, è stato estremamente tollerato ed ignorato da parte delle istituzioni, ci preoccupa e deve essere immediatamente risolto. Non è possibile che per i commercianti in regola da un lato si irrigidiscano le norme, aumentando esponenzialmente ed ingiustificatamente i costi per occupare legittimamente il proprio posteggio nei mercati o per partecipare alle fiere mentre dall'altro si consente che in quegli stessi mercati, in quelle stesse manifestazioni fieristiche, anche le più note e riconosciute della Puglia, si possano consumare apertamente, palesemente ed in spregio al rispetto delle minime norme in materia di occupazione del suolo pubblico, in materia igienico-sanitaria, sul piano della sicurezza e fiscale, abusi da parte di soggetti che non avrebbero titolo quindi abusivi che spesso hanno pure la meglio. I Vigili Urbani cominciano ad avere paura e da soli non bastano più".
Il timore è anche quello che si possa allentare ancor di più l'attenzione e consentire la totale occupazione abusiva dei mercati da parte degli abusivi.
"Abbiamo già da qualche settimana chiesto un incontro con la Prefettura di Bari ma anche loro continuano a tergiversare e a non dare risposte" conclude Montaruli.
Intanto anche dal Comando Municipale di Altamura è partita la richiesta inviata al Prefetto di intensificare i controlli attraverso l'invio di altre Forze dell'ordine.