Territorio
Aeroporti di Puglia: approvato il bilancio consuntivo 2015
Rinviato il rinnovo del Cda; la nomina dei revisori dei conti ed il rinnovo del contratto con Ryanair
Altamura - venerdì 1 luglio 2016
Comunicato Stampa
Aeroporti di Puglia chiude il 2015 con un incremento rispetto al 2014 del 18% pari a 1.300.000 euro; in aumento anche ricavi e passeggeri con un 6% in più rispetto allo scorso anno, risparmi anche sul costo del personale per un totale di 250 mila euro.
Questo è senza dubbio il dato più significativo del bilancio approvato ieri dall'assemblea degli azionisti.
Il Bilancio è stato approvato con il voto unanime dei soci: Regione Puglia, Camera di Commercio di Taranto, Amministrazione Comunale di Bari, Amministrazione Comunale di Brindisi.
L'assemblea ha rinviato, invece, la discussione sul rinnovo del Cda di Aeroporti di Puglia; la nomina dei revisori dei conti ed il rinnovo del contratto con Ryanair.
Entro 30 giorni, l'organismo dovrà convocarsi nuovamente per adeguarsi all'indirizzo ricevuto dalla Giunta regionale che ha previsto per Aeroporti di Puglia, un modello simile a quello di Acquedotto Pugliese con un Cda composto da 3 persone, al posto dell'attuale Amministratore Unico, agevolando l'ingresso dei privati nella società, attualmente controllata per il 95% dalla stessa Regione.
In bilico la poltrona dell'Amministratore Unico Giuseppe Acierno, che, dal canto suo, porta in dote i numeri positivi del bilancio consuntivo,
«L'approvazione del bilancio di esercizio 2015 da parte degli Azionisti e il risultato economico conseguito - ha commentato Acierno - attestano nuovamente il livello di efficienza, produttività e qualità dei servizi erogati da parte di Aeroporti di Puglia».
«La crescita dei ricavi e la riduzione dei costi registrati nel 2015 consegnano alla proprietà e alla comunità pugliese un'azienda sana, robusta, con una forte crescita del traffico, degli investimenti e con l'ambizione e convinzione di poter continuare a crescere anche nei prossimi anni. Intendo rivolgere - ha concluso Acierno - un plauso alle lavoratrici, ai lavoratori e ai partner di Aeroporti di Puglia, senza il cui contributo non sarebbe stato possibile conseguire questi importanti risultati che generano un significativo beneficio economico alla comunità pugliese».
Questo è senza dubbio il dato più significativo del bilancio approvato ieri dall'assemblea degli azionisti.
Il Bilancio è stato approvato con il voto unanime dei soci: Regione Puglia, Camera di Commercio di Taranto, Amministrazione Comunale di Bari, Amministrazione Comunale di Brindisi.
L'assemblea ha rinviato, invece, la discussione sul rinnovo del Cda di Aeroporti di Puglia; la nomina dei revisori dei conti ed il rinnovo del contratto con Ryanair.
Entro 30 giorni, l'organismo dovrà convocarsi nuovamente per adeguarsi all'indirizzo ricevuto dalla Giunta regionale che ha previsto per Aeroporti di Puglia, un modello simile a quello di Acquedotto Pugliese con un Cda composto da 3 persone, al posto dell'attuale Amministratore Unico, agevolando l'ingresso dei privati nella società, attualmente controllata per il 95% dalla stessa Regione.
In bilico la poltrona dell'Amministratore Unico Giuseppe Acierno, che, dal canto suo, porta in dote i numeri positivi del bilancio consuntivo,
«L'approvazione del bilancio di esercizio 2015 da parte degli Azionisti e il risultato economico conseguito - ha commentato Acierno - attestano nuovamente il livello di efficienza, produttività e qualità dei servizi erogati da parte di Aeroporti di Puglia».
«La crescita dei ricavi e la riduzione dei costi registrati nel 2015 consegnano alla proprietà e alla comunità pugliese un'azienda sana, robusta, con una forte crescita del traffico, degli investimenti e con l'ambizione e convinzione di poter continuare a crescere anche nei prossimi anni. Intendo rivolgere - ha concluso Acierno - un plauso alle lavoratrici, ai lavoratori e ai partner di Aeroporti di Puglia, senza il cui contributo non sarebbe stato possibile conseguire questi importanti risultati che generano un significativo beneficio economico alla comunità pugliese».
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