
La città
Emergenza criminalità: nuove forze dell'ordine ad Altamura
Polizia e carabinieri sorvegliano il paese. La soddisfazione della Confesercenti
Altamura - sabato 16 dicembre 2017
"Stiamo verificando una positiva intensificazione della presenza delle Forze dell'Ordine ad Altamura, a conferma che gli impegni assunti da Prefetto e Comune, vengono in qualche modo mantenuti. Ne diamo atto e plaudiamo al loro impegno. Bisogna, però, fare di più per restituire sicurezza alla città e favorire la sua crescita sana".
Questo il commento del presidente della Confesercenti di Altamura, Nicola Caggiano, a poche giorni dall'incontro con il Prefetto di Bari per discutere dell'emergenza sicurezza e dopo aver constatato l'invio di nuove forze a serrare i ranghi della Stazione carabinieri di Altamura e la presenza di pattuglie di Polizia di Stato per le strade cittadine.
La cronaca dei giorni scorsi racconta notizie positive contro la lotta al malaffare, interventi efficaci contro lo spaccio di droga, intensificazione dei servizi di vigilanza dei Vigili Urbani non solo sulla viabilità ma anche a presidio degli esercizi commerciali più esposti a furti e rapine e interventi contro l'abusivismo commerciale. Qualcosa si muove perché forte è stata la protesta degli imprenditori e dei cittadini, raccolta e guidata unitariamente dalle Associazioni di categoria Confesercenti, Confcommercio, Confartigianato, Cna.
"Ovviamente siamo consapevoli - sottolinea Nicola Caggiano - che da soli questi interventi non saranno sufficienti, ma li consideriamo un punto di partenza. Continueremo a richiedere il rafforzamento di mezzi e uomini delle Forze dell'Ordine, il Commissariato di PS, il presidio dell'Esercito con "Strade sicure" ma, intanto, chiediamo all'Amministrazione comunale di istituire il "Tavolo cittadino per la sicurezza" a cui chiamare mensilmente tutti i corpi interessati, intorno al quale si organizzino i servizi di prevenzione e vigilanza coordinati e costanti nel tempo".
Intanto la Confesercenti Metropolitana di Terra di Bari ha fatto partire una richiesta alla Camera di Commercio affinché, come già fatto in passato, emani un bando per finanziare, con un congruo contributo, l'installazione di videocamere presso gli esercizi commerciali, collegati con le centrali operative delle forze dell'ordine.
Questo il commento del presidente della Confesercenti di Altamura, Nicola Caggiano, a poche giorni dall'incontro con il Prefetto di Bari per discutere dell'emergenza sicurezza e dopo aver constatato l'invio di nuove forze a serrare i ranghi della Stazione carabinieri di Altamura e la presenza di pattuglie di Polizia di Stato per le strade cittadine.
La cronaca dei giorni scorsi racconta notizie positive contro la lotta al malaffare, interventi efficaci contro lo spaccio di droga, intensificazione dei servizi di vigilanza dei Vigili Urbani non solo sulla viabilità ma anche a presidio degli esercizi commerciali più esposti a furti e rapine e interventi contro l'abusivismo commerciale. Qualcosa si muove perché forte è stata la protesta degli imprenditori e dei cittadini, raccolta e guidata unitariamente dalle Associazioni di categoria Confesercenti, Confcommercio, Confartigianato, Cna.
"Ovviamente siamo consapevoli - sottolinea Nicola Caggiano - che da soli questi interventi non saranno sufficienti, ma li consideriamo un punto di partenza. Continueremo a richiedere il rafforzamento di mezzi e uomini delle Forze dell'Ordine, il Commissariato di PS, il presidio dell'Esercito con "Strade sicure" ma, intanto, chiediamo all'Amministrazione comunale di istituire il "Tavolo cittadino per la sicurezza" a cui chiamare mensilmente tutti i corpi interessati, intorno al quale si organizzino i servizi di prevenzione e vigilanza coordinati e costanti nel tempo".
Intanto la Confesercenti Metropolitana di Terra di Bari ha fatto partire una richiesta alla Camera di Commercio affinché, come già fatto in passato, emani un bando per finanziare, con un congruo contributo, l'installazione di videocamere presso gli esercizi commerciali, collegati con le centrali operative delle forze dell'ordine.