
Ospedale e sanità
118, protesta sospesa dopo l'incontro con Mantanaro
I disservizi Asl in una relazione dei due medici
Altamura - mercoledì 5 agosto 2015
9.33
E' tregua.
Questo il risultato dell'incontro che si è svolto negli uffici della Direzione Generale Asl tra il direttore generale Vito Montanaro, i rappresentanti delle Organizzazioni sindacali e i dottori Francesca Mangiatordi e Francesco Papappicco, protagonisti dalla scorso lunedì di un sit in di protesta contro l'azienda sanitaria che ha avviato contro i due medici una provvedimento disciplinare.
All'incontro chiarificatore, a cui ha preso parte anche il sindaco di Altamura, Giacinto Forte, si è giunti dopo una mattinata bollente presso l'Ospedale della Murgia dove i due medici sono rimasti incatenati per tutto il giorno, decisi a pretendere spiegazioni dai vertici Asl e soprattutto a difendere il proprio lavoro e quello dei colleghi.
"Ci trattano come criminali semplicemente perché abbiamo denunciato una lunga serie di disservizi. Noi vogliamo solo fare bene il nostro lavoro tutelando i pazienti e gli altri colleghi".
Quei colleghi che al sit in non ci sono ma che Francesca Mangiatordi difende: "Sono spaventati i nostri colleghi".
E nemmeno l'arrivo del direttore sanitario, Alessandro Sansonetti calma gli animi. Il dirigente chiede che la questione "venga discussa a porte chiuse senza questo clamore" ma Papapppicco attacca: "Il loro unico interesse è difendere l'onorabilità della struttura poi dei pazienti non interessa niente a nessuno".
Alla fine la questione è arrivata sulla scrivania del direttore generale Montanaro che nel pomeriggio ha chiesto una relazione dettagliata su tutte le inefficienze denunciate dai due medici. Relazione che sarà oggetto di valutazione nelle prossime settimane e che sarà il punto di inizio per tentare di riconciliare gli animi.
La protesta per il momento è sospesa ma la dottoressa Mangiatordi promette: "Seguiranno aggiornamenti in tempo reale".
Si spengono le telecamere, dunque. Ma non i riflettori.
Questo il risultato dell'incontro che si è svolto negli uffici della Direzione Generale Asl tra il direttore generale Vito Montanaro, i rappresentanti delle Organizzazioni sindacali e i dottori Francesca Mangiatordi e Francesco Papappicco, protagonisti dalla scorso lunedì di un sit in di protesta contro l'azienda sanitaria che ha avviato contro i due medici una provvedimento disciplinare.
All'incontro chiarificatore, a cui ha preso parte anche il sindaco di Altamura, Giacinto Forte, si è giunti dopo una mattinata bollente presso l'Ospedale della Murgia dove i due medici sono rimasti incatenati per tutto il giorno, decisi a pretendere spiegazioni dai vertici Asl e soprattutto a difendere il proprio lavoro e quello dei colleghi.
"Ci trattano come criminali semplicemente perché abbiamo denunciato una lunga serie di disservizi. Noi vogliamo solo fare bene il nostro lavoro tutelando i pazienti e gli altri colleghi".
Quei colleghi che al sit in non ci sono ma che Francesca Mangiatordi difende: "Sono spaventati i nostri colleghi".
E nemmeno l'arrivo del direttore sanitario, Alessandro Sansonetti calma gli animi. Il dirigente chiede che la questione "venga discussa a porte chiuse senza questo clamore" ma Papapppicco attacca: "Il loro unico interesse è difendere l'onorabilità della struttura poi dei pazienti non interessa niente a nessuno".
Alla fine la questione è arrivata sulla scrivania del direttore generale Montanaro che nel pomeriggio ha chiesto una relazione dettagliata su tutte le inefficienze denunciate dai due medici. Relazione che sarà oggetto di valutazione nelle prossime settimane e che sarà il punto di inizio per tentare di riconciliare gli animi.
La protesta per il momento è sospesa ma la dottoressa Mangiatordi promette: "Seguiranno aggiornamenti in tempo reale".
Si spengono le telecamere, dunque. Ma non i riflettori.