
Religione
"Via Crucis vivente", XV edizione
sabato 31 marzo 2012
20.00
Parrocchia S. Sepolcro
Un'iniziativa della Confraternita e della Comunità Parrocchiale di S. Sepolcro, XV edizione della sacra rappresentazione "Via Crucis vivente".
Il culto della Passione di nostro Signore Gesù Cristo è molto antico tra la popolazione altamurana: già presente in epoca post-federiciana con i primi riti celebrativi della settimana santa. La fede popolare sin dal 1700 ha voluto la costruzione di Cappelle nel territorio chiamato di Monte Calvario. Con il passar degli anni, il suggestivo paesaggio della zona è stato profondamente cambiato dalla edilizia; le cappelle sopravvissute, alcune di queste, grazie alla disponibilità dell'Amministrazione, sono state restaurate recentemente. La "Via Crucis vivente" unisce alle Parole del Vangelo la drammatizzazione che ha un effetto molto forte sulla sensibilità dei partecipanti e del popolo che vi assiste. Alla rappresentazione, che è occasione per allargare la partecipazione anche ai lontani, contribuisce anche il gruppo del Volontariato che coinvolge i diversamente abili.
Percorso: Campetto Parrocchiale (Ultima Cena); via Vicenza, via Pola, via Rovereto, p.za A. Moro,
(Orto degli Ulivi – Arresto - Tradimento di Pietro – Processo avanti a Caifa e Ponzio Pilato);
via Macerata, via Asti, via Ermada, via Ricovero, via Monte Cucco, via Golgota, (le due Cadute –
l'incontro con la Madre – il Cireneo); via delle Cappelle, (la Veronica – le pie Donne); via Rieti,
viale Martiri 1799, (la terza Caduta); via Forlì, via Rodi, Campetto Parrocchiale, (la Crocifissione,
la Morte e la Resurrezione di Gesù).
Il culto della Passione di nostro Signore Gesù Cristo è molto antico tra la popolazione altamurana: già presente in epoca post-federiciana con i primi riti celebrativi della settimana santa. La fede popolare sin dal 1700 ha voluto la costruzione di Cappelle nel territorio chiamato di Monte Calvario. Con il passar degli anni, il suggestivo paesaggio della zona è stato profondamente cambiato dalla edilizia; le cappelle sopravvissute, alcune di queste, grazie alla disponibilità dell'Amministrazione, sono state restaurate recentemente. La "Via Crucis vivente" unisce alle Parole del Vangelo la drammatizzazione che ha un effetto molto forte sulla sensibilità dei partecipanti e del popolo che vi assiste. Alla rappresentazione, che è occasione per allargare la partecipazione anche ai lontani, contribuisce anche il gruppo del Volontariato che coinvolge i diversamente abili.
Percorso: Campetto Parrocchiale (Ultima Cena); via Vicenza, via Pola, via Rovereto, p.za A. Moro,
(Orto degli Ulivi – Arresto - Tradimento di Pietro – Processo avanti a Caifa e Ponzio Pilato);
via Macerata, via Asti, via Ermada, via Ricovero, via Monte Cucco, via Golgota, (le due Cadute –
l'incontro con la Madre – il Cireneo); via delle Cappelle, (la Veronica – le pie Donne); via Rieti,
viale Martiri 1799, (la terza Caduta); via Forlì, via Rodi, Campetto Parrocchiale, (la Crocifissione,
la Morte e la Resurrezione di Gesù).