
Eventi
Progetto lettura
martedì 18 gennaio 2011
Ore 18.30 Ingresso libero
Sala conferenze A.B.M.C. - Piazza Zanardelli, n.30
Nell'ambito della 21˚edizione del Progetto Lettura, incontro con Giulia Carcasi, autrice di Tutto torna.
Diego è un linguista, insegna a Pisa, e si sta occupando della revisione di un importante vocabolario della lingua italiana. Vive con la madre malata di Alzheimer ed è affetto a sua volta da ossessioni e fobie - non ultima la paura del buio. In uno dei frequenti trasferimenti fra Roma e Pisa gli capita di restare inchiodato dal panico dentro il convoglio ferroviario, bloccato in una galleria senza elettricità. A placare la sua ansia arriva la voce di una figura femminile che lo aiuta a superare l'impasse. Quando la luce torna Diego non può non stabilire un immediato contatto con quella donna, Antonia. È un medico e frequenta, così dice Antonia, un centro di assistenza psichiatrica. Si frequentano, si confidano, si amano. Antonia ha un candore e una forza rare. È capace di toccare le corde più sensibili dell'anima di Diego, ma al contempo sa entrare nella sua vita privata, occuparsi della madre di Diego, dare consigli alla badante Yvona. Diego lavora al suo dizionario, modella le sue difinizioni, continua a essere ossessionato dall'ordine delle cose e dalla esattezza delle parole, ma la presenza di Antonia gli apre spiragli di un ordine diverso, tanto che gli viene naturale resettare il suo stesso passato come se Antonia ci fosse sempre stata. Le chiede di sposarlo, e lei dice di sì. Un giorno però appare la madre di Antonia e porta con sé una verità inquietante: Antonia non è un medico e frequenta il centro di assistenza psichiatrica, dove spesso Diego ha desiderato entrare per incontrarla, come paziente. Il nuovo orizzonte di certezze emotive salta. Per Diego sembra che niente valga a correggere la menzogna. Antonia è entrata nel cono d'ombra della sfiducia. Cos'è a quel punto la verità della relazione? Dove risiede l'esatta definizione dell'amore?
L'autrice: Giulia Carcasi è nata nel 1984 a Roma, dove vive. Ha esordito nel 2005 con Ma le stelle quante sono, edito dalla Feltrinelli. Nel 2007 ha pubblicato, sempre con Feltrinelli, Io sono di legno, ed ha vinto il premio Zocca Giovani. Scrive regolarmente sulle pagine del Messagero ed è scenggiatrice cinematografica.
Introduce il giornalista Giancarlo Visitilli. Coordina Marilena Massa. Presiede l'assessore alla Cultura del Comune di Altamura Giovanni Saponaro.
Diego è un linguista, insegna a Pisa, e si sta occupando della revisione di un importante vocabolario della lingua italiana. Vive con la madre malata di Alzheimer ed è affetto a sua volta da ossessioni e fobie - non ultima la paura del buio. In uno dei frequenti trasferimenti fra Roma e Pisa gli capita di restare inchiodato dal panico dentro il convoglio ferroviario, bloccato in una galleria senza elettricità. A placare la sua ansia arriva la voce di una figura femminile che lo aiuta a superare l'impasse. Quando la luce torna Diego non può non stabilire un immediato contatto con quella donna, Antonia. È un medico e frequenta, così dice Antonia, un centro di assistenza psichiatrica. Si frequentano, si confidano, si amano. Antonia ha un candore e una forza rare. È capace di toccare le corde più sensibili dell'anima di Diego, ma al contempo sa entrare nella sua vita privata, occuparsi della madre di Diego, dare consigli alla badante Yvona. Diego lavora al suo dizionario, modella le sue difinizioni, continua a essere ossessionato dall'ordine delle cose e dalla esattezza delle parole, ma la presenza di Antonia gli apre spiragli di un ordine diverso, tanto che gli viene naturale resettare il suo stesso passato come se Antonia ci fosse sempre stata. Le chiede di sposarlo, e lei dice di sì. Un giorno però appare la madre di Antonia e porta con sé una verità inquietante: Antonia non è un medico e frequenta il centro di assistenza psichiatrica, dove spesso Diego ha desiderato entrare per incontrarla, come paziente. Il nuovo orizzonte di certezze emotive salta. Per Diego sembra che niente valga a correggere la menzogna. Antonia è entrata nel cono d'ombra della sfiducia. Cos'è a quel punto la verità della relazione? Dove risiede l'esatta definizione dell'amore?
L'autrice: Giulia Carcasi è nata nel 1984 a Roma, dove vive. Ha esordito nel 2005 con Ma le stelle quante sono, edito dalla Feltrinelli. Nel 2007 ha pubblicato, sempre con Feltrinelli, Io sono di legno, ed ha vinto il premio Zocca Giovani. Scrive regolarmente sulle pagine del Messagero ed è scenggiatrice cinematografica.
Introduce il giornalista Giancarlo Visitilli. Coordina Marilena Massa. Presiede l'assessore alla Cultura del Comune di Altamura Giovanni Saponaro.