
Mostre
Inaugurazione della mostra "Emovère" ad Altamura
sabato 7 ottobre 2017 fino a lunedì 16 ottobre
Inaugurazione ore 19.00 Libera partecipazione
Studio 52 Arte e Cornici, via Santeramo 7 - Altamura
Sabato 7 ottobre 2017 alle ore 19.00 presso lo Studio 52 Arte e Cornici, via Santeramo n. 7, ad Altamura si terrà l'inaugurazione della mostra d'arte "Emovère" di Luca Battiston, artista emiliano.
Nelle sue opere, Battiston riesce a far percorrere e rivivere allo spettatore le emozioni umane, attraverso i personaggi delle sue opere, portati alla luce con la tecnica della carta vetrata sul supporto ligneo. Luca, riprende una delle grandi tematiche della storia dell'arte: il ritratto. I soggetti delle sue opere, sono presi dalla quotidianità. Attraverso i loro sguardi, i lineamenti, i colori, trasmettono gioia, speranza, vergogna, rassegnazione, nostalgia, delusione. Ogni ruga presente sul viso racconta una storia, un sentimento, una vibrazione che arriva direttamente al cuore ed emoziona.
L'esposizione resterà aperta fino a lunedì 16 ottobre 2017 e visitabile dalle ore 9.00 alle ore 13.00 e dalle ore 17.00 alle ore 21.00.
Note biografiche
Luca Battiston nasce a Porto Viro (RO) nel 1963. La sua predisposizione al disegno viene subito notata in famiglia e a scuola. Tela dopo tela, da autodidatta, migliora la sua tecnica raggiungendo ottimi risultati. Da sempre, rifiuta di frequentare lo studio di qualche pittore per approfondire e accrescere le sue abilità. Come egli stesso dice: "Voglio crearmi le mie ali, fatte in casa, non in fabbrica". Nel 1998 si trasferisce a Carpi e comincia a lavorare nella Fornace, viene subito colpito da tutti quei materiali: sabbie di tutti i tipi, terrecotte e altro. Comincia così un ciclo di sabbie, polveri, terre, dove unisce, taglia, rompe, scava, crea buchi. Nel 2007 aderisce all'Arcaismo, differenziandosi su 700 artisti e diventando il più rappresentativo del movimento, tra quelli emergenti. Nel 2009 lascia l'Arcaismo, inizia a partecipare a concorsi nazionali e internazionali. Nel 2012 entra in un nuovo ciclo produttivo: scoprire tutte le potenzialità della tavola come supporto pittorico. Dopo varie sperimentazioni giunge alla creazione di un nuova tecnica: l'immagine appare graffiando la tavola con la carta vetrata. Attualmente vive e lavora Correggio.
Nelle sue opere, Battiston riesce a far percorrere e rivivere allo spettatore le emozioni umane, attraverso i personaggi delle sue opere, portati alla luce con la tecnica della carta vetrata sul supporto ligneo. Luca, riprende una delle grandi tematiche della storia dell'arte: il ritratto. I soggetti delle sue opere, sono presi dalla quotidianità. Attraverso i loro sguardi, i lineamenti, i colori, trasmettono gioia, speranza, vergogna, rassegnazione, nostalgia, delusione. Ogni ruga presente sul viso racconta una storia, un sentimento, una vibrazione che arriva direttamente al cuore ed emoziona.
L'esposizione resterà aperta fino a lunedì 16 ottobre 2017 e visitabile dalle ore 9.00 alle ore 13.00 e dalle ore 17.00 alle ore 21.00.
Note biografiche
Luca Battiston nasce a Porto Viro (RO) nel 1963. La sua predisposizione al disegno viene subito notata in famiglia e a scuola. Tela dopo tela, da autodidatta, migliora la sua tecnica raggiungendo ottimi risultati. Da sempre, rifiuta di frequentare lo studio di qualche pittore per approfondire e accrescere le sue abilità. Come egli stesso dice: "Voglio crearmi le mie ali, fatte in casa, non in fabbrica". Nel 1998 si trasferisce a Carpi e comincia a lavorare nella Fornace, viene subito colpito da tutti quei materiali: sabbie di tutti i tipi, terrecotte e altro. Comincia così un ciclo di sabbie, polveri, terre, dove unisce, taglia, rompe, scava, crea buchi. Nel 2007 aderisce all'Arcaismo, differenziandosi su 700 artisti e diventando il più rappresentativo del movimento, tra quelli emergenti. Nel 2009 lascia l'Arcaismo, inizia a partecipare a concorsi nazionali e internazionali. Nel 2012 entra in un nuovo ciclo produttivo: scoprire tutte le potenzialità della tavola come supporto pittorico. Dopo varie sperimentazioni giunge alla creazione di un nuova tecnica: l'immagine appare graffiando la tavola con la carta vetrata. Attualmente vive e lavora Correggio.