
Istituzionale
Educazione civica e legalità: al "Nervi Galilei" il film "Terra mia, non è un paese per santi"
martedì 19 gennaio 2021
Martedì 19 gennaio, alle ore 9,00 all'Istituto tecnico tecnologico "Nervi Galilei" è in programma la proiezione di "Terra Mia, non è un paese per santi", con la regia di Ambrogio Crespi.
"Terra Mia" è un docufilm contro le mafie in Calabria e nel Sud. Una terra riscattata solo grazie al coraggio e al sacrificio di forze dell'ordine, di preti, di giornalisti, di testimoni di giustizia, di insegnanti, di magistrati e di semplici cittadini si riesce ancora a immaginare un futuro migliore pieno di speranza e legalità. Il film è stato inserito all'interno di un progetto di educazione civica sulla legalità, coordinato dalla docente Giuditta Lagonigro.
Saluti di apertura del dirigente scolastico Giuseppe Verni.
Al termine della proiezione del film, prodottp da Index Production e Proger, è in programma un dibattito /webinar organizzato dall'Istituto a cui parteciperanno il regista di "Terra Mia" Ambrogio Crespi, Benedetto Zoccola testimone di giustizia e protagonista del film, Cosimo Sframeli Tenente dei Carabinieri e protagonista del film, e Michele Cannito, direttore de "La Nuova Murgia".
"Terra Mia" è un docufilm contro le mafie in Calabria e nel Sud. Una terra riscattata solo grazie al coraggio e al sacrificio di forze dell'ordine, di preti, di giornalisti, di testimoni di giustizia, di insegnanti, di magistrati e di semplici cittadini si riesce ancora a immaginare un futuro migliore pieno di speranza e legalità. Il film è stato inserito all'interno di un progetto di educazione civica sulla legalità, coordinato dalla docente Giuditta Lagonigro.
Saluti di apertura del dirigente scolastico Giuseppe Verni.
Al termine della proiezione del film, prodottp da Index Production e Proger, è in programma un dibattito /webinar organizzato dall'Istituto a cui parteciperanno il regista di "Terra Mia" Ambrogio Crespi, Benedetto Zoccola testimone di giustizia e protagonista del film, Cosimo Sframeli Tenente dei Carabinieri e protagonista del film, e Michele Cannito, direttore de "La Nuova Murgia".