
Presentazione libri
"Cianfusaglia", un libro di Mario Badino
venerdì 3 gennaio 2014
20.00
Caffè Ronchi Striccoli, piazza Duomo
Mario Badino presenterà il suo libro di poesie «Cianfrusaglia» (edizioni END). Parole poetiche e intrattenimento musicale (violoncello), stuzzichini e degustazione di vini. I posti sono limitati, occorre prenotare presso il Caffè Ronchi Striccoli
Recensione della casa editrice:
Quattro nuclei tematici - la terra, il mito, il ricordo, il presente e i suoi mali-, forse di più. Mario Badino ripercorre i luoghi cari all'indagine poetica contemporanea e lo fa con andamento classico, con compostezza quasi scolastica, da studente attento e curioso, da uomo "di speranza" che non abbassa lo sguardo di fronte alle ingiustizie umane. E non c'è niente di scontato e didascalico nei temi scelti, nella lingua limpida e accorta, nei panorami - sociali, geografici, esistenziali - evocati sempre con disincanto e ironia.
La "cianfrusaglia" di questa prima raccolta poetica di Mario Badino è l'allegra confusione della vita, lo stratificarsi di oggetti, ricordi, emozioni, idee a cui parrebbe bello (ma anche inutile) trovare ordine e razionale collocazione. E "cianfrusaglia" sono le minuzie del quotidiano, quelle che fanno buona o terribile l'esistenza, quelle capaci di scombinare persino la fissità icastica del mito, di immergere a forza la Musa della poesia nella prosaica ritualità di uno stabilimento balneare.
E poi c'è la terra, ci sono i boschi, i prati, i cieli e le montagne. C'è lo stupore consolante di fronte al silenzio della natura e a quello degli affetti. Un'epifania dei sensi e della mente che è anche fare il punto e prendere le misure del mondo con quei pochi ma essenziali strumenti di cui disponiamo per continuare ad essere umani.
Recensione della casa editrice:
Quattro nuclei tematici - la terra, il mito, il ricordo, il presente e i suoi mali-, forse di più. Mario Badino ripercorre i luoghi cari all'indagine poetica contemporanea e lo fa con andamento classico, con compostezza quasi scolastica, da studente attento e curioso, da uomo "di speranza" che non abbassa lo sguardo di fronte alle ingiustizie umane. E non c'è niente di scontato e didascalico nei temi scelti, nella lingua limpida e accorta, nei panorami - sociali, geografici, esistenziali - evocati sempre con disincanto e ironia.
La "cianfrusaglia" di questa prima raccolta poetica di Mario Badino è l'allegra confusione della vita, lo stratificarsi di oggetti, ricordi, emozioni, idee a cui parrebbe bello (ma anche inutile) trovare ordine e razionale collocazione. E "cianfrusaglia" sono le minuzie del quotidiano, quelle che fanno buona o terribile l'esistenza, quelle capaci di scombinare persino la fissità icastica del mito, di immergere a forza la Musa della poesia nella prosaica ritualità di uno stabilimento balneare.
E poi c'è la terra, ci sono i boschi, i prati, i cieli e le montagne. C'è lo stupore consolante di fronte al silenzio della natura e a quello degli affetti. Un'epifania dei sensi e della mente che è anche fare il punto e prendere le misure del mondo con quei pochi ma essenziali strumenti di cui disponiamo per continuare ad essere umani.