
Presentazione libri
Al Monastero del Soccorso il regista Ettore Scola raccontato dalle figlie nel libro “Chiamiamo il Babbo”
giovedì 12 dicembre 2019
Entrare nella vita privata di tutti i giorni di uno dei mostri sacri del cinema Italiano.
Un Ettore Scola raccontato da un punto di vista inedito. Non il personaggio pubblico, non il regista che ha accompagnato generazioni raccontando l'Italia e gli italiani.
Il regista di "C'eravamo tanto amati", "Brutti, sporchi e cattivi", "Una giornata particolare", "La terrazza", raccontato attraverso curiosi aneddoti, battute, frequentazioni con celebrità, intuizioni geniali e episodi di intimità familiare e non, che solo due persone molto vicine al noto cineasta, le due figlie Paola e Silvia, avrebbero potuto raccontare.
Uno spaccato di vita privata e pubblica che le due donne hanno raccolto in un libro intitolato "Chiamiamo il Babbo" e che verrà presentato ad Altamura su iniziativa del GAL "Terre di Murgia" e del "Feltrinelli point".
A dialogare con le autrici del volume, dalle 19,00 di giovedì 12 dicembre, nella sala Fiore del Monastero del Soccorso, ci saranno Stefano Lorusso, dell'associazione Formiche Verdi e Pasquale Dibenedetto, giornalista dell'Adnkronos.
Un Ettore Scola raccontato da un punto di vista inedito. Non il personaggio pubblico, non il regista che ha accompagnato generazioni raccontando l'Italia e gli italiani.
Il regista di "C'eravamo tanto amati", "Brutti, sporchi e cattivi", "Una giornata particolare", "La terrazza", raccontato attraverso curiosi aneddoti, battute, frequentazioni con celebrità, intuizioni geniali e episodi di intimità familiare e non, che solo due persone molto vicine al noto cineasta, le due figlie Paola e Silvia, avrebbero potuto raccontare.
Uno spaccato di vita privata e pubblica che le due donne hanno raccolto in un libro intitolato "Chiamiamo il Babbo" e che verrà presentato ad Altamura su iniziativa del GAL "Terre di Murgia" e del "Feltrinelli point".
A dialogare con le autrici del volume, dalle 19,00 di giovedì 12 dicembre, nella sala Fiore del Monastero del Soccorso, ci saranno Stefano Lorusso, dell'associazione Formiche Verdi e Pasquale Dibenedetto, giornalista dell'Adnkronos.